Indagata l'Adecco di Lugano

Caso di falsità di documenti nella filiale del gigante del lavoro interinale?
Red. Lugano
26.09.2014 09:36

LUGANO - Secondo quanto riportato dal quindicinale di critica sociale e del lavoro «Area» nel numero in edicola da oggi, la filiale luganese del gigante del lavoro interinale Adecco è indagata dal Ministero pubblico per falsità in documenti. La vicenda ruota attorno ai contratti di lavoro che l'azienda inviava per approvazione e rilascio dei permessi agli uffici cantonali, nei quali sarebbero stati indicati degli importi di retribuzione oraria che in realtà venivano poi corrisposti in percentuali fino al 20% inferiori. La denuncia era partita da alcuni dipendenti attraverso il sindacato Unia: alcuni lavoratori erano stati risarciti, altri no, e da qui era partita una procedura civile per ottenere il risarcimento delle somme non corrisposte. La causa in Pretura era stata vinta. Ora, però, è scattata anche l'indagine della Procura, che parte d'ufficio qualora vengano inviati alle autorità documenti non veritieri. Sempre secondo «Area», anche la Sezione cantonale del lavoro ha aperto una sua indagine sul caso.