Io apro, tu no: paradosso locarnese

LOCARNO - Ad Ascona, durante l'estate, i turisti possono fare shopping anche la sera e la domenica. A Locarno, un paio di chilometri più in là, per raggiungere lo stesso obiettivo è necessario inoltrare una richiesta di deroga al Governo, sperando nella clemenza di Bellizona. Dove però si è vincolati a normative federali che - come ha spiegato al Corriere il direttore della Divisione economia del Dipartimento economia e finanze, Stefano Rizzi - il Consiglio di Stato vorrebbe ora attualizzare. Con lo scopo di "parificare" le condizioni valide per tutte le località turistiche ticinesi. Lo si potrà fare però solamente una volta approvata la nuova legge sugli orari di apertura dei negozi, bloccata da mesi sui banchi del Parlamento, soprattutto a causa dell'acceso dibattito sulle aperture domenicali. Intanto una sessantina di negozianti locarnesi attende con ansia la risposta del Governo, ormai imminente, all'ultima richiesta di deroga (vd suggeriti).