Juilland indagato solo in Ticino

Giudici milanesi passano il dossier.Difesa soddisfatta
Red. Lugano
03.04.2009 20:25

LUGANO - Francesco Juilland, il produttore cinematografico coinvolto nella truffa milionaria fondata su prestiti bancari ottenuti presentando a garanzia false polizze assicurative non è più indagato in Italia. Lo ha deciso la Procura milanese che ha accolto le richieste delle autorità svizzere: il dossier che lo riguarda passa quindi al Ministero pubblico ticinese. Soddisfatto il difensore, Elio Brunetti, che aveva rivolto una richiesta in tal senso alla procuratrice pubblica Monica Galliker.