La Comco punta il dito e la Censi & Ferrari non ci sta

La Commissione federale della concorrenza (Comco) punta il dito sull’impresa di costruzioni mesolcinese Censi & Ferrari SA, ma quest’ultima non ci sta. Il Consiglio di amministrazione dell’azienda ha infatti diramato una nota nella quale contesa gli addebiti mossi nell’ambito della procedura aperta da parte della Comco.
Forte concorrenza
Successivamente il CdA, sopra la firma del suo presidente Marcello Censi, fa notare che per tutti gli appalti del Canton Grigioni di quest’anno «l’impresa ha costituito un consorzio con altre due ditte mesolcinesi, così da garantire nel migliore dei modi il rispetto delle norme sulla trasparenza e la concorrenza». In tale ambito la Censi & Ferrari fa notare che «la costituzione di consorzi di imprese è oggi necessaria per far fronte alle accresciute difficoltà tecniche per le opere da eseguire e per poter meglio sfruttare le sinergie sia nel personale che nel campo della logistica, anche per far fronte alla concorrenza delle imprese estere e delle altre regioni della Svizzera».