La complessa sfida del lavoro

Crisi economica e incognite, il tema trainante - La festa nel Cantone
Red. Online
01.05.2013 07:50

BELLINZONA/LUGANO - La tradizionale festa del Primo maggio, anche quest'anno, focalizzerà il pianeta lavoro con i suoi molteplici problemi e le sfide sul tavolo, mentre nell'UE e quindi anche in Svizzera, l'insicurezza è ormai diventato un Leitmotiv in tutti i settori economici. La crisi internazionale, come attestano le statistiche federali e cantonali, ha incrementato anche in Ticino la povertà e il disagio sociale, alimentando un dibattito molto vivace nell'opinione pubblica sulla libera circolazione della manodopera a cavallo dei confini e sull'opportunità di dar seguito ad adeguate misure di controllo del mercato del lavoro, non in ultimo alla luce dei numerosi casi di abusi riscontrati e sul fenomeno del dumping salariale, a partire dal ramo delle costruzioni, che tradizionalmente annovera il maggior numero di operai e ditte provenienti dall'estero.  Oggi, il Partito socialista, in piazza Manzoni a Lugano, ha organizzato una festa del Primo maggio con un ricco programma, che prevede un pranzo, il corteo, gli interventi ufficiali, alcuni concerti. Altri festeggiamenti si svolgeranno a Cadempino, organizzati dall'OCST, ad Arbedo-Castione e a Roveredo, e in vari Comuni. Il meteo, oggi più clemente (ma al pomeriggio è previsto qualche rovescio), dovrebbe favorire un'ampia partecipazione di pubblico.

Cronaca su cdt.ch e su TeleTicino

Anche il nostro sito cdt.ch e TeleTicino offriranno ampio spazio alla ricorrenza. Oltre ai servizi e alle interviste raccolte nelle piazze da Ticinonews alle 18.45 , la puntata speciale di "A Fuoco", ricca di testimonianze di ticinesi rimasti senza lavoro, sarà trasmessa dalle 20.05. Alle 21 il Primo maggio sarà poi di scena a Conti in tasca, programma nel quale Alfonso Tuor accenderà i riflettori sulla giornata insieme a sindacalisti, esperti e politici.

In questo articolo: