La cucina ticinese alla ri-conquista di Vevey

Si è aperto il sipario sulla quattordicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino. La prima serata del 2020 dopo il rinvio dell’edizione primaverile è stata ospitata lunedì 14 settembre dal Grand Hotel du Lac di Vevey, dove 3 astri nascenti della cucina ticinese, accompagnati da un grande maestro, hanno rappresentato l’anima gourmet del nostro cantone. Alessandro Boleso, Federico Palladino, Bernard Fournier e Andrea Pedrina hanno portato la loro arte gastronomica oltre Gottardo, specchio di un’eccellenza che va ben oltre il piatto. Aria decisamente mediterranea in cucina, dove il team è stato coadiuvato dallo chef di casa, Thomas Neeser, che lo scorso anno aveva ospitato già molti colleghi ticinesi grazie a Maison Ticino. Ospite d’eccezione della serata Lucie Pereyre de Nonancourt, quarta generazione che entra a far parte dell’azienda Laurent-Perrier, che ha saputo deliziare il pubblico presente con una selezione di Champagne che hanno accompagnato gli ospiti sia all’aperitivo che durante la cena. Chicca della serata Il Grand Siècle itération 22 di cui è ambasciatrice. Ad accompagnare “enologicamente” la serata, i vini di un’altra grande donna del vino, Gaby Gianini della Tenuta Castello di Morcote, che ha proposto i suoi Castello di Morcote Bianco e Castello di Morcote Riserva. Presente alla serata anche Guy Ravet, fresco della nuova nomina come Presidente de Les Grandes Tables de Suisse, segno del grande rapporto di stima creatosi fra il nostro cantone e la città vaudese anche dopo un anno dalla fine della Fete des Vignerons. Insomma, Vevey parla e mangia ancora ticinese!