Bilancio

La Fortezza di Bellinzona immune al virus

L’utile di 204.000 franchi conseguito l’anno scorso, unito a quelli del 2018 e del 2019, permette di pareggiare il contributo straordinario di mezzo milione stanziato per coprire il buco di mezzo milione accumulato tra il 2010 ed il 2017
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Red. Bellinzona
08.06.2021 14:43

Nemmeno la pandemia è riuscita ad invertire la tendenza. Per il terzo anno consecutivo, il primo sotto il controllo diretto della Città, la gestione della Fortezza di Bellinzona ha fatto registrare un avanzo d’esercizio. L’utile di 204.000 franchi, rileva il Municipio in una nota stampa, è stato conseguito grazie da un lato ad una gestione rigorosa del centro di costo cui si aggiungono , dall’altro, due stagioni molto positive in termini di presenza turistica nonostante la chiusura forzata a causa delle misure sanitarie. Vincente si è dimostrata in particolare la programmazione degli eventi per l’animazione dei tre castelli cittadini realizzata in collaborazione con l’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese Alto Ticino (OTR-BAT) che si è focalizzata tanto sulla qualità degli allestimenti, quanto su fattori di richiamo quali ad esempio la mostra 3D a Sasso Corbaro dedicata a Leonardo Da Vinci,

Tendenza confermata

«Già nel 2018, sotto la gestione dell’OTR-BAT, e nel 2019, quando la Città l’aveva affiancata l’attenzione alle spese e un ottimo riscontro di pubblico avevano permesso di totalizzare un avanzo di circa 306.000 poi distribuito in parti uguali a Città, Cantone e OTR-BAT» ricorda l’esecutivo della Turrita sottolineando che grazie al nuovo avanzo di esercizio registrato «per Bellinzona risulta oggi interamente pareggiato il finanziamento straordinario concesso nel 2018 da Città, Cantone e OTR-BAT per fare fronte agli scoperti registrati in precedenza» Scoperti che, accumulati nelle gestioni 2010-2017, ammontavano a mezzo milioni di franchi.