Indagine

La poliziotta, l’incidente e i dubbi del Comando

I vertici della Cantonale vogliono vederci chiaro in merito allo scontro sull’autostrada che ha visto coinvolta, martedì, un’agente risultata positiva al test dell’alcolemia - Richiesto l’intervento del Ministero pubblico per appurare che i colleghi giunti sul posto non abbiano tentato di «alleggerire» la sua posizione
CdT/Gabriele Putzu

Gli agenti di polizia intervenuti martedì sera sull’A2 a Mendrisio – quando una loro collega si è resa protagonista di un incidente della circolazione risultando poi positiva al test dell’alcolemia – hanno seguito correttamente tutte le procedure richieste nell’ambito dell’attività di constatazione delle responsabilità? È una domanda che si è posto il Comando della Polizia cantonale il quale, secondo le informazioni che abbiamo raccolto, ha segnalato al Ministero pubblico la necessità di approfondire la fattispecie. Ministero pubblico che – stando a nostri controlli – aprirà un incarto. Le informazioni sono ancora frammentarie, le indagini sono ancora evidentemente nelle primissime fasi e nei confronti di tutti vale chiaramente la presunzione di innocenza. Ma alcune delle voci che negli scorsi giorni sono circolate tra gli addetti ai lavori sembrano trovare conferma. E dunque Comando e Magistratura vogliono vederci chiaro. Non è quindi da escludere che gli inquirenti estendano le indagini anche nei confronti degli agenti che quella sera sono intervenuti sul posto, subito dopo l’incidente. Tutto questo per appure l’avvenuto rispetto del protocollo d’intervento. Capire cioè anche - senza usare troppi giri di parole - se tra i poliziotti non ci sia stato un tentativo di alleggerire la posizione della collega incappata in una serie di violazioni del codice stradale.

La ricostruzione
L’incidente, come detto, è avvenuto martedì sera attorno alle 19.30 lungo la A2 a Mendrisio, in direzione nord. L’agente, a bordo del suo veicolo privato, ha colliso con un altro veicolo. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite. La donna, però, è successivamente risultata positiva al test dell’alcolemia. E, si apprende inoltre, l’agente stava per entrare in servizio. Quindi si stava recando sul posto di lavoro. Come avviene in questi casi, la donna sarà anzitutto chiamata a rispondere penalmente per quanto commesso. Ma, essendo una poliziotta della Cantonale, quanto avvenuto martedì sera è stato prontamente riferito al Comando della Polizia cantonale.

Tornerà in ufficio
Oltre a quanto la procedura prevede in questi casi per qualsiasi conducente, nei confronti dell’agente è stato immediatamente avviato anche un procedimento disciplinare. In attesa che l’inchiesta sull’incidente faccia il suo corso, la poliziotta, non appena rientrerà in servizio, sarà destinata a funzioni amministrative. Poi, come anticipato, si attenderanno anche le risultanze del Ministero pubblico.