La prima corsa elettrica del Luganese: ecco il viaggio inaugurale della Linea 5

Una corsa speciale, senza emissioni di CO2, accompagnata non dal rombo dei motori termici, ma dal sibilo tipico dei mezzi elettrici. Si è tenuta quest'oggi la corsa inaugurale della prima linea completamente elettrificata del Luganese. Si tratta della Linea 5 (Viganello-Lugano centro-Manno), con partenza di un bus articolato senza carburante dalla fermata Uovo di Manno. 

Presenti all'evento Roberto Ferroni, direttore TPL SA, il municipale Filippo Lombardi, presidente TPL SA e presidente Commissione regionale dei trasporti del Luganese, il consigliere di Stato Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio, Alex Naef, direttore Carrosserie Hess AG, e Davide Carrara, capogruppo bus Carrosserie Hess AG.

La scelta del percorso non è casuale, in quanto la Linea 5 è una delle tratte più lunghe del Luganese (16.4 km a/r), la più impegnativa dal punto di vista altimetrico e tra quelle maggiormente utilizzate (è la seconda per numero di passeggeri trasportati all’anno: 2.104.958 nel 2019). Di fatto, il bus partito quest'oggi spiana la strada alla conversione dell’intera flotta, entro i prossimi mesi.

Oggi, un bus a motore termico macina su questa linea quasi 300 km al giorno, consumando tra i 50 e i 60 litri di carburante ogni 100 chilometri ed affrontando un dislivello di 117 metri. Sul fronte ambientale, sono 656.8 le tonnellate di CO2 prodotte all’anno dai mezzi che la percorrono, emissioni che saranno abbattute con l’introduzione dei veicoli elettrici.