Ticino

La protezione dei minori è un impegno politico, sociale e istituzionale

Il Consiglio di Stato ha approvato il Rapporto del Programma cantonale di promozione dei diritti, di prevenzione della violenza e di protezione di bambini e giovani e il Piano d'azione per il prossimo quadriennio
© CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
07.04.2025 13:35

Monitorare e migliorare la qualità di vita delle fasce più giovani della popolazione, promuovendo l'inclusione, la protezione, l'educazione e il benessere in tutte le sue forme. È questo lo scopo del Programma cantonale di promozione dei diritti, di prevenzione della violenza e di protezione di bambini e giovani (0-25 anni). Il Consiglio di Stato ha approvato il Rapporto per il periodo 2021-2024 e il Piano d’azione per il quadriennio 2025-2028. Un documento che «conferma il ruolo di precursore del Canton Ticino già riconosciuto a livello nazionale e dall’UNICEF in questo contesto».

Il Rapporto sintetizza le azioni intraprese durante il quadriennio 2021-2024. Esso rappresenta un traguardo significativo, frutto di una stretta collaborazione interdipartimentale, tra enti pubblici e privati, organizzazioni del territorio e professionisti del settore, con la partecipazione attiva di scuole, istituzioni, associazioni e famiglie.

Tra gli ambiti analizzati, il Rapporto evidenzia:
- Educazione e inclusione: promozione di un sistema scolastico accessibile e inclusivo e promozione della parità di genere.
- Protezione e sicurezza: misure di prevenzione contro ogni forma di abuso, violenza e sfruttamento, con particolare attenzione alla salute mentale e al supporto alle famiglie in difficoltà.
- Partecipazione e ascolto: valorizzazione delle opinioni dei bambini nelle politiche e decisioni che li riguardano.

Oltre al Rapporto per il periodo 2021-2024, il Consiglio di Stato approva il Piano d’azione per il quadriennio 2025-2028, i cui obiettivi principali includono:
- Il rafforzamento della conoscenza e l’applicazione dei diritti sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo.
- Il consolidamento e il rafforzamento della collaborazione tra enti pubblici, privati e comunità locali.
- L’attuazione di iniziative volte a promuovere il benessere dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare attenzione alle situazioni di vulnerabilità.

Il proseguimento del Programma cantonale per il periodo 2025-2028 è un passo fondamentale per consolidare i risultati raggiunti e affrontare le nuove sfide emergenti nel contesto sociale e famigliare.

Con questo impegno, il Ticino ribadisce la sua volontà di garantire un ambiente sicuro, inclusivo e attento ai bisogni di bambini e giovani, affinché possano crescere in un contesto che ne rispetti e valorizzi i diritti e le potenzialità.