Mendrisiotto

La ripartizione dei compiti riserva qualche sorpresa

I Municipi di Mendrisio e Chiasso hanno deciso la distribuzione dei Dicasteri per la legislatura agli inizi – Nella cittadina il sindaco cede le Finanze a Luca Bacciarini, che si occuperà anche di Sicurezza pubblica – Nel capoluogo la Socialità passa a Daniele Caverzasio
Alla «new entry» chiassese Luca Bacciarini due dicasteri impegnativi. © Ti-Press / Francesca Agosta

Non è una rivoluzione, ma nemmeno il passaggio di consegne più semplice e lineare che si potesse immaginare. Osservando la nuova distribuzione delle responsabilità all’interno dei rinnovati Municipio di Mendrisio e Chiasso i cambiamenti balzano infatti all’occhio. E lasciano intuire che nel corso della prima seduta della legislatura negoziazioni e trattative non sono mancate. E sul piatto, tra le responsabilità da attribuire è finita anche la carica di vice sindaco.

Davide Lurati vicesindaco

A Chiasso il volto nuovo in Municipio è uno ed è quello del PLR Luca Bacciarini. Prima di lui, Sonia Colombo-Regazzoni, che si occupava del dicastero Territorio e del dicastero Sicurezza pubblica. La novità principale riguarda proprio la sua eredità. Ai due impegnativi dicasteri non si dedicherà più lo stesso municipale, a dividerseli saranno il neo eletto Bacciarini, che si occuperà della Sicurezza pubblica, e Stefano Tonini, nuovo capodicastero Territorio. L’esponente della Lega continuerà inoltre a gestire gli Istituti sociali, che da questa legislatura faranno dicastero a sé; sono infatti stati scorporati dal Dicastero socialità di cui – anche questa è una novità – si occupera Davide Dosi (US-I Verdi). Dosi mantiene inoltre il Dicastero educazione.

Altro dicastero ad essere stato «spezzato» è quello che si chiamava Finanze, relazioni istituzionali ed economia. Di queste responsabilità continuerà ad occuparsi il PLR, ma spartendosi i compiti: Bacciarini gestirà il Dicastero finanze, il sindaco Bruno Arrigoni il Dicastero Relazioni istituzionali-economia. Nessun cambiamento invece per gli altri due dicasteri già supervisionati dal sindaco: Istituzioni e Attività culturali. 

Ultimo di questo riassunto, ma non per importanza, il rappresentante de Il Centro Davide Lurati: a lui è stata infatti affidata la carica di vice sindaco (prima di Dosi). I due dicasteri di cui continuerà a occuparsi sono Sport e tempo libero e Pianificazione-Trasporti pubblici-ambiente.

A conti fatti: 11 dicasteri, due più di prima, per 5 municipali: 3 al sindaco, 2 agli altri eletti.

Dossier ECAM a Caverzasio

Poteva succedere, teoricamente, di tutto nell’assegnazione dei dicasteri a Mendrisio. Nella realtà, però, si è verificato un unico cambiamento rispetto alla fine della legislatura precedente. Daniele Caverzasio, prima responsabile di Ambiente e servizi urbani ora si occuperà di Socialità e pari opportunità. La nuova entrata nella compagine municipale, Nora Jardini Croci Torti (L’AlternativA), condurrà proprio il dicastero lasciato da Caverzasio. Al municipale della Lega, dunque, il compito di raccogliere il testimone da Françoise Gehring (l’AlternativA). Una scelta che, per certi versi, si poteva intuire. Il Dicastero socialità e pari opportunità ha dovuto, e dovrà, occuparsi del delicato dossier riguardante ECAM, l’ente case anziani del Mendrisiotto. Un segnale, prima della tornata elettorale, era anche giunto dal Foglio ufficiale dove il nome di Caverzasio (al posto di Gehring) è stato inserito nella fondazione che gestisce la casa per anziani Girotondo di Novazzano. Struttura sulla quale, nelle passate settimane, si sono accesi i riflettori in merito a una possibile uscita, appunto, da ECAM.

Jardini Croci Torti, come detto, si occuperà del dicastero che comprende anche le AIM, le Aziende Industriali di Mendrisio. Quelle, per intenderci, che avevano portato – prima della riorganizzazione dei dicasteri avvenuta a gennaio – all’esonero di Massimo Cerutti (UDC-UDF). Municipale che, sulla scorta di quanto deciso a inizio anno, continuerà ad occuparsi di Formazione e servizi di accudimento. Samuel Maffi (PLR), dal canto suo, proseguirà il lavoro iniziato anni orsono nell’ambito della Sicurezza al quale, da gennaio, si è aggiunta la Prossimità. Lo stesso vale per Paolo Danielli (Il Centro) – Cultura, eventi e sport – e la vicesindaca (confermata) Franscesca Luisoni (Il Centro) che proseguirà con il Dicastero Pianificazione e spazi pubblici. Infine, il sindaco Samuele Cavadini (PLR). Dopo la già citata riorganizzazione non v’erano molti margini di manovra: a lui la responsabilità del Dicastero istituzioni e risorse. «C’è stata una discussione approfondita sui vari temi – riassume la giornata il sindaco Samuele Cavadini –, ricordando però che con la nuova organizzazione ci sono sì i dicasteri ma anche progetti strategici che coinvolgono più municipali». Insomma, nel corso della legislatura vi saranno temi trasversali. Un esempio? La trasformazione in ente autonomo delle AIM: «Creeremo un gruppo d’accompagnamento politico composto da più membri dell’Esecutivo». In sostanza, dunque, vi sono stati pochi cambiamenti. Anche perché, spiega Cavadini, «abbiamo considerato il fatto che alcuni municipali hanno seguito determinati temi in maniera intensa nella legislatura precedente». Nel limite del possibile, dunque, spazio alla continuità.

Rinunce inattese ed equilibri

«A Chiasso i municipali sono cinque e per avere un certo equilibrio tra le responsabilità e la mole di lavoro bisogna tener conto di svariate dinamiche, e trovare compromessi». Il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni commenta così i cambiamenti e le decisioni prese per questa legislatura, e aggiunge: «L’attribuzione a due persone diverse dei dicasteri Territorio e Sicurezza pubblica si inserisce in questa logica, si tratta di due dicasteri vasti e impegnativi e abbiamo preferito che se ne occupassero due persone distinte». Per quanto concerne le sue responsabilità, conclude: «La scelta di lasciare il Dicastero finanze può stupire, ma dopo 8 anni ho ritenuto opportuno che se ne occupasse qualcun altro, anche per rimescolare le carte, e Bacciarini ha 8 anni di esperienza in Gestione dalla sua parte».

In questo articolo: