Cevio

La sindaca si fa da parte ma sostiene una nuova lista

Moira Medici lascia dopo soli tre anni per motivi professionali e personali. In corsa sette municipali per cinque posti
La sindaca uscente di Cevio Moira Medici non si ripresenta alle elezioni comunali. ©CdT/Chiara Zocchetti
Mauro Giacometti
31.01.2024 06:00

Moira Medici non sarà in corsa il 14 aprile a Cevio. La sindaca, eletta tre anni fa alla testa dell’Esecutivo nella lista Paese Libero - sconfiggendo a sorpresa lo «storico» sindaco Pierluigi Martini - dopo averci comunicato all’inizio di dicembre la sua volontà a ricandidarsi ci ha ripensato sotto le feste e ha deciso di non risollecitare un nuovo mandato. «L’ho comunicato un paio di settimane fa ai miei colleghi di Municipio e per loro è stato un po’ un fulmine a ciel sereno. Prima di Natale ero sicura di ripresentarmi, come confermato in un’intervista al vostro giornale, poi sotto le feste, ripensandoci e confrontandomi con la famiglia e alcune persone a me vicine, ho riflettuto sull’effettivo impegno, le ricadute sulla mia attività professionale e personale, prendendo la decisione di fermarmi qui, anche se mi spiace non poter lavorare ancora per la comunità», ci dice. Un disimpegno elettorale in prima persona, ma non dietro le quinte dell’agone politico e amministrativo locale. La 48.enne sindaca uscente, infatti, figura come prima proponente di una debuttante lista civica, «Nuova Realtà», che schiera Giuseppe De Nuccio, detto «Den» quale unico candidato al Municipio e presenta altri sei nomi per il Legislativo, senza però la candidatura di Moira Medici.

Fra uscenti e new entry

Oltre alla sindaca, il Municipio di Cevio - che in questa legislatura ha già «perso» per strada il vicesindaco Ercole Nicora (Indipendenti per l’unità) sostituito dall’attuale capodicastero sicurezza pubblica e ambiente Pietro Palli - che si ripresenta sempre tra le fila della lista rossoverde - vede anche l’uscita di scena di Diego Togni, eletto nel 2021 tra le fila di Alleanza Moderata. Gruppo «centrista» che per il 2024 propone in lista due donne per il Municipio: l’attuale capodicastero Finanze, imposte e salute pubblica, Wanda Dadò più una figura molto conosciuta in valle come Romana Rotanzi, classe 1957, moglie dell’ex segretario comunale Fausto Rotanzi. Al suo debutto invece la lista «Territorio ed identità» che ha in Bruno Giovanettina, classe 1963, transfuga da «Paese Libero», il suo cavallo di battaglia e candidato unico per il Municipio, mentre la lista civica non si presenta per il Consiglio comunale. Gli ultimi due candidati per un seggio nell’Esecutivo si presentano invece con la rinnovata lista «Paese Libero ‘24» che mette in corsa Marco Bonetti e Gabriele Scarpelli per cercare di ripetere l’exploit di tre anni fa quando appunto la neonata formazione conquistò due poltrone in Municipio con Moira Medici e Remy Dalessi.