Muralto

La storica Villa Beretta diventerà un boutique hotel

Inizio imminente dei lavori per trasformare, su iniziativa dei fratelli Fuchs, la palazzina Liberty in garni.
Una delle facciate dell’ex Villa Beretta a Muralto. © CdT/Putzu
Mauro Giacometti
28.11.2020 06:00

Si chiamerà Boutique Hotel Villa Rossa e dalla primavera del 2022 accoglierà i suoi primi ospiti a Muralto in quella che era la residenza della famiglia Beretta, trasformata appunto in un garni cittadino in stile Liberty. Sono infatti sulla linea di partenza i lavori per risanare e trasformare in «boutique hotel» lo stabile che fa biglietto da visita a chi, proveniente da nord, entra a Muralto, e quindi a Locarno, scendendo da via Sempione per approdare alla stazione FFS. Costruita nel 1890 dalla famiglia locarnese che fondò la Birreria Nazionale e ristrutturata nel 1935 dall’architetto Oskar Bölt, la villa è da tempo disabitata e in condizioni piuttosto fatiscenti. L’unica sua funzione, considerando la posizione strategica dell’edificio, è quella di servire da supporto a grandi installazioni pubblicitarie.

Bene patrimoniale tutelato
Dopo l’acquisto da parte dei fratelli Claudio e Alessandro Fuchs (Centro Commerciale 2000 SA), che hanno rilevato l’immobile insieme a Carlo Rossari, qualche mese fa è stata rilasciata la licenza edilizia per trasformare la storica villa muraltese in una struttura ricettiva. «L’iter è stato un po’ laborioso anche perché la villa è un oggetto d’interesse locale sotto la tutela dell’Ufficio cantonale dei beni culturali -. I lavori di risanamento, infatti, dovranno essere conservativi, sia per lo stile Liberty dei prospetti esterni e degli infissi che per gli interni, in particolare il vano scale e soprattutto gli affreschi presenti sulle pareti e il soffitto del salone al piano terra realizzati dai pittori Emilio Maria Beretta e dal vallesano Alberto Charaz», ci spiega Claudio Fuchs che insieme al fratello Alessandro e tramite la società Surfim SA gestisce anche l’Hotel la Rotonda di Gordola, l’Hotel Villa Sarnia a San Nazzaro e l’Hotel Alexandra di Muralto.

Investimento di 2,6 milioni
La firma sulla ristrutturazione e la realizzazione del Boutique Hotel Villa Rossa è quella dell’architetto Cateno Limoncello di Gudo, mentre i lavori da impresario costruttore sono stati affidati alla Fratelli Pasta SA di Monte Carasso. L’investimento previsto è di circa 2,6 milioni e porterà alla realizzazione di una struttura alberghiera di standing medio-superiore con una decina di camere e due suites arredate con gusto e dotate di tutti i moderni comfort, compresi quelli tecnologici, e una «salle à manger» per gli ospiti. Considerando il progetto di risanamento di una storica residenza (l’edificio, oltretutto, è all’interno della «Zona d’interesse archeologico di Muralto) e l’importanza di dar vita ad una nuova struttura ricettiva nel Locarnese, il Cantone, attraverso la Legge sul turismo, ha accordato un contributo di circa il 15% sull’investimento.

Aperto tutto l’anno
«La nostra idea è proporre un garni di un certo livello aperto tutto l’anno. La sua posizione strategica, a pochi passi dalla stazione, è particolarmente indicata ad ospitare turisti che visiteranno la regione per brevi soggiorni, durante i fine settimana piuttosto che nelle vacanze natalizie e pasquali. Naturalmente puntiamo molto anche sugli eventi dell’estate locarnese, primo fra tutti il Locarno Film Festival. Oltretutto, il cinema Rialto, che è gestito dal gruppo Enjoy Arena, del quale siamo azionisti, si trova proprio di fronte al futuro «boutique hotel», dunque potrebbero esserci ottime sinergie tra gli ospiti del nostro albergo e gli appassionati di cinema», sottolinea l’imprenditore.

Alberghi con carattere
Il «boutique hotel» è un termine coniato negli Stati Uniti per indicare piccoli hotel di lusso, con un ambiente non convenzionale e intimo. Si distinguono da grandi alberghi e motel per il fatto che forniscono alloggi e servizi personalizzati. Non fanno quasi mai parte di gruppi o catene, bensì si tratta generalmente di strutture di pregio, gestite individualmente, che tendono a conservare la propria particolare identità territoriale. E proprio Muralto si sta caratterizzando per questa formula ricettiva: è di qualche mese fa, infatti, l’inaugurazione di un altro «boutique hotel», l’Hotel Villa Muralto, che dispone di otto camere e una «family room» ricavate dalla ristrutturazione di un edificio dell’800 che s’affaccia su un giardino terrazzato con vista lago.