L'intervista

L’Admiral vola anche online «ma non abbiamo segreti»

Il casinò di Mendrisio da qualche settimana si è aperto al gioco online, "ma il focus rimane il terrestre". Ne parliamo con Cristiano Ruiu
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
18.09.2025 06:00

Lo scorso anno è stato ancora una volta il miglior casinò svizzero per i giochi terrestri e da poche settimane ha inaugurato l’offerta online. Ma per l’Admiral di Mendrisio non è solo questione di cifre, ne parliamo con Cristiano Ruiu, responsabile marketing, poker e sviluppo prodotto.

Nel 2024 l’Admiral è stato (ancora) il primo casinò svizzero per i giochi terrestri (con un prodotto lordo dei giochi-PGL di 71,6 milioni), confermando un successo che si ripete ogni anno. Quali sono i segreti di questo successo?
«È innegabile che siamo molto soddisfatti delle performances degli ultimi anni, ma sinceramente non guardiamo alle “classifiche”. Non ci interessa tanto essere “primi” in Svizzera, ma pensiamo piuttosto a continuare a svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile e questo significa cercare di offrire un servizio di massima qualità, proporre una gamma di giochi che siano divertenti, coinvolgenti e al passo con i tempi, ma anche dedicare la giusta attenzione al giocatore nei temi di protezione, trasparenza e prevenzione della dipendenza da gioco. Non ci sono “segreti” particolari se non quello di essere sempre aggiornati sulle fluttuazioni delle quote di mercato e sui gusti della clientela. Il vero segreto è cercare di lavorare sempre al meglio, creando anche per i nostri numerosissimi collaboratori le migliori condizioni per svolgere le loro mansioni».

Da dove provengono i vostri clienti?
«La maggior parte dei giocatori dell’Admiral giunge dall’Italia. Abbiamo il vantaggio di trovarci in una posizione estremamente strategica, a pochi chilometri dai più importanti valichi di frontiera. La rete viaria di questa zona facilita la raggiungibilità della nostra casa da gioco da tutta la Lombardia, il fatto di essere il Casinò geograficamente più vicino a Milano è un fattore molto importante. Ma devo dire che ormai i nostri ospiti arrivano anche da zone del Nord Italia meno limitrofe anche perché diamo loro la possibilità di soggiornare con tariffe scontate all’Hotel Coronado. E poi c’è ovviamente il FoxTown che è e rimane un polo di grande attrattiva».

Quali sono i giochi preferiti dai vostri clienti? 
«L’area tavoli è sempre stata un nostro cavallo di battaglia, soprattutto le American Roulette e i tavoli di Punto Banco. Tuttavia negli ultimi anni il settore delle slot machines, dal punto di vista dei numeri, ha superato i tavoli di live game. Dal 2025 abbiamo potuto iniziare a installare le slot di ultimissima generazione prodotte da Novomatic con i giochi più famosi del brand e siamo arrivati a 370 unità, incluse le amatissime Clover Link. A queste macchine sono collegati oltre 60 Jackpot, tra cui due Mistery, uno dei quali è l’Admiral Jackpot che arriva fino a 250.000 euro. L’ingente numero di Jackpot e la varietà della gamma di slot che viene continuamente aggiornata con prodotti di ultimissima generazione rappresenta uno dei nostri punti di forza. Ultimamente abbiamo aggiunto nuovissime roulette automatiche che sono molto “giocate”: con puntate molto basse riescono a divertirsi e a provare il “brivido” della Roulette. La grande crescita del settore slot non ha però inficiato le performance dell’area tavoli che si sono mantenute a un buon livello, considerando soprattutto che in tutta Europa il live game non è più molto in auge e quasi tutti i casinò sono costretti a contrarre il più possibile il numero dei tavoli. In questo contesto generale del mercato, il fatto che riusciamo a mantenere lo standard di qualche anno fa, costituisce un altro motivo di grande soddisfazione. Infine c’è il poker che da quando è stato introdotto nel 2022 ha portato grandi benefici. Siamo una delle pochissime realtà che offre i tavoli di Poker Cash Game, attivi tutti i giorni fin dal primo pomeriggio. E oltre a questo, dopo l’ultimo restyling delle sale, a partire da maggio siamo tornati a offrire tornei tutte le settimane all’interno di una nuova area eventi dedicata. Temevamo che la concorrenza del vicino Casinò di Campione, che è tornato a proporre il poker, potesse condizionare negativamente le nostre performance e invece siamo riusciti a “difenderci” bene».

Guardando al futuro, il vostro PGL potrebbe aumentare notevolmente con l’apertura al gioco online, per cui avete ottenuto la concessione. Quali sono i vostri obiettivi con il gioco online? Ci può dire qualcosa su questa offerta?
«Per noi è stata una grande soddisfazione celebrare, lo scorso 16 luglio, il “go live” del nostro Casinò Online su admiral.ch, un progetto che completa definitivamente l’offerta di gioco del Casinò di Mendrisio. Grazie all’estensione della concessione, abbiamo compiuto un passo importante verso il mercato digitale. Siamo consapevoli che il mercato svizzero del gioco online si avvicini ormai alla saturazione e che alcune case da gioco abbiano persino rimesso la licenza, ma un team di collaboratori esperti lavora quotidianamente affinché gli introiti dell’online possano rafforzare il giro d’affari del Casinò terrestre, che rimane il nostro core business. La piattaforma propone già un’ampia scelta di slot, giochi da tavolo, live casino e promozioni esclusive, pensate per i gusti dei giocatori svizzeri, e verrà ulteriormente ampliata nelle prossime settimane. Tra le novità introdotte vi è la modalità “instant payment”. In questo primo periodo di attività i numeri sono stati incoraggianti, considerando che durante l’estate è stato previsto un soft launch».

L’implementazione del gioco online è strettamente legata al tema della prevenzione e della lotta al gioco illegale. Qual è la via da seguire? Come vi state muovendo per tutelarvi in tal senso?
«I Casinò online che negli ultimi anni hanno ricevuto la concessione costituiscono un importante elemento volto, da una parte a contrastare il gioco illegale e dall’altra ad assicurare agli utenti residenti in Svizzera i migliori strumenti di prevenzione dalla dipendenza dal gioco. Ritengo che la Svizzera sia uno dei Paesi più all’avanguardia nell’ambito della prevenzione e della lotta al gioco illegale. Per questo motivo siamo molto d’accordo con le recenti dichiarazioni di Fabio Abate, presidente della CFCG che ha detto: “In Svizzera, chiunque voglia giocare su un casinò online legale deve passare attraverso una procedura di registrazione. I casinò devono monitorare questa attività, intervenire se emergono elementi sospetti e nei casi gravi, bloccare gli accessi”. Per questo è importante che i giocatori svizzeri usufruiscano delle piattaforme di gioco con regolare licenza. I siti illegali, invece, aggirano ogni concetto di sicurezza e protezione e consentono di giocare anche a coloro che sono esclusi dal gioco legale, compreso chi è indebitato o affetto da dipendenza dal gioco.

Cosa si potrebbe fare nel concreto?
«Indirizzare la popolazione verso un gioco riconosciuto e protetto è la miglior forma di lotta al gioco illegale e, di conseguenza, alla dipendenza dal gioco. Anche perché attualmente chi gioca illegalmente in Svizzera non è soggetto ad alcuna sanzione e per questo motivo un’efficace soluzione potrebbe essere quella di una multa, proposta proprio da Abate».