Lago Maggiore, garantita la continuità del servizio di navigazione

(Aggiornato alle 15.46) A seguito delle recenti indicazioni ricevute dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) e dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT) relativamente alla proroga di ulteriori due mesi degli attuali accordi di collaborazione tra le due concessionarie, Gestione governativa navigazione laghi (GGNL) e Società navigazione del lago di Lugano (SNL) si sono prontamente attivate, ed in data odierna, hanno sottoscritto l’accordo per garantire la continuità del servizio sul bacino svizzero durante tale periodo di tempo.
La collaborazione
La GGNL, che ne dà notizia in una nota stampa odierna, ricorda che i contratti di collaborazione stipulati nel 2018 con la Società navigazione del lago di Lugano, nell’ambito del Consorzio “Swiss Italian Navigation Group - Consorzio dei Laghi”, sono stati rinnovati fino al 31 dicembre 2020. In virtù di tali accordi, il trasporto regolare e professionale di persone tramite battello nel bacino svizzero del lago Maggiore è effettuato da SNL, mentre rimane di competenza di GGNL l’esercizio dei collegamenti di linea internazionali, quale gestore esclusivo.
Dopo l’avvio della cooperazione con la Società luganese, «GGNL ha costantemente operato tenendo in debita considerazione le esigenze del Consorzio e della navigazione sul lago Maggiore, allo scopo di perseguire gli obiettivi indicati nel Memorandum di Intesa sottoscritto in data 31.5.2016. GGNL si è sempre dimostrata aperta al confronto e alla collaborazione provvedendo tempestivamente ad effettuare, sulle navi impiegate da SNL in bacino svizzero, tutti gli interventi necessari per consentirle di svolgere un servizio di navigazione regolare ed efficiente. Si è altresì adoperata per tutelare e garantire anche gli interessi dell’altra Consorziata a seguito della difficile situazione causata dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19».
Le trattative di rinnovo dei contratti
A fronte dell’imminente scadenza degli accordi tra le due società, negli scorsi mesi sono state avviate le trattative per il rinnovo dei relativi contratti nell’ambito della Commissione mista prevista della Convenzione fra la Svizzera e l’Italia per la disciplina della navigazione sul Lago Maggiore e sul Lago di Lugano del 2 dicembre 1992. La Commissione mista è costituita, per quanto riguarda la parte italiana, dai rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e, per la delegazione svizzera, da funzionari dell’Ufficio federale dei trasporti.
GGNL, chiamata a partecipare a tale Commissione quale membro tecnico a supporto del Ministero, «si è impegnata fin da subito, a fronte delle considerevoli richieste avanzate dalla parte svizzera, comportanti una modifica sostanziale degli attuali assetti della collaborazione, ad individuare una soluzione che contemperasse gli interessi di tutti i soggetti coinvolti, fornendo tempestivamente una propria proposta di compromesso. Nonostante gli sforzi profusi da GGNL nelle trattative in corso, però, le posizioni delle due parti sono rimaste distanti e la Commissione mista, non avendo potuto raggiungere alcun accordo, ha deciso di rimettere ogni decisione agli organi superiori che hanno congiuntamente concordato una proroga dei contratti in essere fino al 28 febbraio prossimo venturo».
La proroga, si auspica, permetterà alla Commissione mista di proseguire nelle trattative per giungere a un’intesa. «Non appena saranno note tutte le determinazioni che saranno assunte al riguardo, la Gestione governativa – conclude – si adopererà prontamente, per quanto di sua competenza, per l’attuazione delle soluzioni individuate».
SNL: «Solo oggi abbiamo ottenuto le autorizzazioni per operare fino al 28 febbraio»
In merito a quanto riportato dalla stampa ticinese nel corso dell’ultima settimana, la SNL ha deciso di prendere posizione: « Le attività di questi mesi sono sempre state condivise con i lavoratori, le autorità cantonali, federali e gli organi sindacali - si legge in una nota -. Le comunicazioni apparse recentemente sugli organi di stampa sono state strumentalizzate e rappresentano la realtà dei fatti in modo inesatto e fuorviante. Si comunica che, solo in data odierna alle ore 11:18, SNL ha ottenuto le autorizzazioni necessarie per operare sul bacino svizzero del Lago Maggiore sino al 28 febbraio 2021, data di scadenza della proroga delle negoziazioni ministeriali».
Al fine di chiarire i fatti, SNL riporta nel suo comunicato stampa una cronistoria dei fatti:
In data 30 giugno 2016 è stato firmato a Lugano il Memorandum d'intesa Leuthard-Delrio per il miglioramento della navigazione di linea e turistica sui laghi Maggiore e Ceresio.
Nell'ambito di questo accordo e della Convenzione vigente tra i due Paesi, è stato costituito un gruppo di lavoro misto italo svizzero che ha permesso il rinnovo delle Concessioni e l'elaborazione di un progetto di miglioramento dell'offerta di navigazione sui due laghi, creando a questo scopo il Consorzio direzionale “Consorzio dei Laghi” tra GGNL – Gestione Governativa Navigazione Laghi e SNL – Società Navigazione del Lago di Lugano.
La nascita del Consorzio ha portato ai primi risultati tangibili riepilogati di seguito:
• rinnovo delle concessioni di trasporto per il lago Ceresio e il lago Maggiore;
• ripresa da parte di SNL dell'operatività sul bacino svizzero del Lago Maggiore;
• apertura di due rotte di trasporto pubblico cosÌ come previsto dalla legge LPVR 94 nel rispetto del principio della parità di trattamento dei due bacini;
• riconoscimento sui due laghi degli abbonamenti metà prezzo e dell'abbonamento generale (GA) e conseguente naturale apertura alle zone della Comunità Tariffale Arcobaleno sui due laghi.
Il lavoro svolto sinora riconosce l'importanza strategica per lo sviluppo della navigazione sia turistica che di linea sui laghi ticinesi e delle rispettive offerte di navigazione, cosÌ come riconosce un ruolo importante della Navigazione per lo sviluppo economico e del territorio.
Lo sviluppo della navigazione sui laghi ticinesi permetterebbe inoltre di dotarsi di tecnologie innovative nel campo della propulsione alternativa (elettrica) ecologicamente sostenibile, creando nuovi posti di lavoro inseriti nel tessuto economico locale.
Il progetto originario ha permesso di elaborare un piano industriale affidato a BDO, condiviso da UFT, MIT, GGNL e SNL che prevedeva quanto segue:
• la gestione dell’operatività sul bacino svizzero del lago maggiore, ad opera di SNL;
• la ripresa di tutti i collaboratori ex NLM da parte di SNL;
• l’affitto da GGNL dei natanti necessari per garantire l’operatività;
• l’introduzione di almeno 2 natanti da parte di SNL
• la possibilità di effettuare corse turistiche
• il completamento dell’introduzione della comunità tariffale (Arcobaleno) per tutto il bacino svizzero cosÌ come il riconoscimento del AG e dell’abbonamento metà prezzo, che SNL riconosce dal dicembre 2018.
CRONISTORIA DEGLI ULTIMI TRE MESI
Settembre 2020
Alla luce dell’incertezza sulle trattive in corso tra gli organi ministeriali italiano e svizzero e le concessionarie, per il rinnovo degli accordi relativi alla navigazione sul bacino svizzero del Lago Maggiore, SNL ha proceduto cautelativamente a disdettare i contratti dei collaboratori operanti a Locarno.
Contestualmente, SNL ha sottoposto ad ogni collaboratore interessato da detto provvedimento, un nuovo contratto a tempo indeterminato, valido dal 1° gennaio 2021 la cui efficacia era subordinata al rinnovo, entro la fine del corrente anno dell’Accordo Quadro di Gestione tra GGNL e SNL.
È stato comunicato a tutti i collaboratori che, nell’eventualità in cui non si fosse giunti alla sottoscrizione di tale rinnovo, la Società si impegnava comunque a sottoporre a tutti loro un contratto all’interno del Gruppo SNL.
Quanto sopra è stato messo in atto mantenendo costantemente aggiornate le organizzazioni sindacali.
Dicembre 2020
Avvicinandosi la fine dell’anno senza alcun risultato nelle trattative, SNL ha convocato ogni singolo collaboratore operante nel bacino svizzero del lago Verbano proponendo un contratto di lavoro nel Gruppo SNL per l’anno 2021.
La proposta di SNL, al fine di rispettare le esigenze organizzative della stessa e permettere un’adeguata programmazione degli equipaggi, era valida fino alle ore 12:00 del 23 dicembre 2020, data dell’usuale chiusura per il periodo festivo degli uffici amministrativi e del cantiere di SNL (fino al 7 gennaio 2021).
Su richiesta sindacale, SNL ha acconsentito l’estensione del termine sopraccitato fino alle ore 16:00 del medesimo giorno.
Durante la stessa giornata, i sindacati hanno comunicato verbalmente a SNL che nessun collaboratore avrebbe firmato il contratto di lavoro presentato dalla stessa. Si precisa a tal proposito che tutti (nessuno escluso) i collaboratori contattati hanno espresso apprezzamento ed hanno ringraziato l’azienda per le proposte effettuate nella più totale trasparenza.

«SNL - si legge in conclusione - ha quindi tutelato l’occupazione di tutti i collaboratori, preservando il prezioso know-how all’interno dell’azienda, indipendentemente dall’esito dei rinnovi delle trattative ministeriali, nonostante il contesto finanziario e operativo estremamente difficile. SNL auspica di aver potuto fare chiarezza e che possa continuare a concentrare le proprie risorse sui progetti futuri che necessitano l’appoggio ed il sostegno del territorio, del Cantone, della Confederazione e delle organizzazioni sindacali. Solo facendo un “gioco di squadra” si riuscirà a sviluppare una navigazione moderna, ecologica e sostenibile a beneficio dei laghi ticinesi».