L'ambasciatore Petros Mavromichalis firma il libro d'oro

Il Municipio di Locarno ha incontrato sua eccellenza l’ambasciatore europeo a Berna, Petros Mavromichalis, in visita a Locarno nell’ambito del congresso organizzato lo scorso fine settimana dai Giovani del Centro. L’Esecutivo ha approfittato dell’occasione per ricevere l’ambasciatore a Palazzo Marcacci, chiedendogli di firmare il Libro d’oro della Città. Per l’occasione erano presenti il sindaco Alain Scherrer, il vicesindaco Giuseppe Cotti e la municipale Nancy Lunghi. Graditi ospiti dell’incontro a palazzo Marcacci sono inoltre stati Filippo Lombardi, già Consigliere agli Stati e presidente dell’Organizzazione degli svizzeri all’estero, e il presidente della Commissione organizzativa del congresso, Michele Roncoroni.
Nomi prestigiosi
Del metallo prezioso, da cui trae il suo nome, il Libro d’oro della Città di Locarno non ha nulla: ha le dimensioni di un foglio A4 (21 x 29 cm circa), una copertina finemente lavorata in pelle marrone, le delicate pagine riempite di inchiostro nero o blu, e ovviamente l’odore di un buon libro. Il suo nome, dunque, simboleggia il valore del suo contenuto. Ogni pagina viene accuratamente preparata con grande anticipo, collaborando con le suore del Monastero delle Carmelitane Scalze di Locarno che con sapiente manualità, abilità e delicatezza scrivono a mano in una speciale calligrafia il nome e il ruolo di colei o colui che firmerà il Libro d’oro. Il libro costudisce nomi e pensieri di oltre cento personalità illustri in visita in Città, dai reali di Svezia fino al già presidente della Confederazione Ignazio Cassis, passando per diversi esponenti del Corpo diplomatico, imprenditori, autorità religiose, politici di livello cantonale, nazionale, internazionale e molti altri.