L'esposizione

L'approccio visionario e gli scatti in transizione

Monte Carasso, allo SpazioReale in corso la mostra fotografica di Luc Boegly, un omaggio alle idee lungimiranti del compianto architetto Luigi Snozzi
© Luc Boegly
Red. Bellinzona
05.06.2023 15:36

La stagione espositiva di SpazioReale (El Cunvént 4 a Monte Carasso) si inaugura con un’esposizione di fotografia architettonica in corso fino al 23 luglio. In collaborazione con l’Associazione seminario internazionale di progettazione di Monte Carasso - seminario che proprio quest’anno festeggia il trentesimo anniversario dalla sua fondazione - i sotterranei dell’antico Convento delle Agostiniane si aprono per accogliere l’opera del fotografo francese Luc Boegly dedicata alle peculiarità architettoniche dell’ex Comune bellinzonese. «Come sono definiti i confini tra lo spazio pubblico e l’intimità dello spazio privato? Cosa viene nascosto allo sguardo del passante e cosa, invece, gli viene mostrato? In che modo la struttura insediativa racchiude lo spazio vitale, pur permettendo allo sguardo vie di fuga verso paesaggi più vasti?». Con queste parole Luc Boegly invita il pubblico a SpazioReale, per scoprire «Transizioni», un’esposizione che celebra l’approccio visionario che ha contraddistinto l’architetto Luigi Snozzi, artefice del processo che ha plasmato la morfologia urbana di Monte Carasso.

Un tema complesso

Dal 1979, grazie al lavoro di Luigi Snozzi, il paese ha conosciuto, infatti, un processo di trasformazione e densificazione basato su un progetto urbano volto a definire una ben precisa spazialità necessaria alla creazione di luoghi di aggregazione e d’identificazione, quale antidoto all’indefinita e incontrollata espansione periurbana. Il Seminario internazionale di progettazione di Monte Carasso - parte integrante del processo pianificatorio avviato dal compianto architetto Snozzi - si inserisce da sempre in questo percorso di trasformazione, quale strumento di sperimentazione, verifica e controllo. In questa prospettiva, il lavoro del fotografo francese Luc Boegly riporta alle origini del Seminario documentando le mutazioni del paesaggio urbano e la densificazione delle aree residenziali, con un’attenzione particolare al tema complesso delle transizioni: tra preesistente e nuovo, tra pubblico e privato, tra interno ed esterno, tra periurbano e urbano.

L'esperienza urbana

Attraverso i suoi scatti, il fotografo manifesta e condivide il proprio stupore per il risultato di questa esperienza urbana. Documentando i dispositivi che definiscono i limiti, le soglie e gli spazi di transizione, Boegly mostra come ogni abitante si sia gradualmente appropriato di queste regole, contribuendo a generare nuove spazialità. Gli orari d’apertura sono i seguenti: sabato e domenica dalle 10 alle 18; dal 10 al 21 luglio anche da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19. Lunedì 12 luglio alle 17 ci sarà inoltre la possibilità di prendere parte ad una visita guidata della mostra insieme all’artista. Per l’occasione l’esposizione rimarrà aperta fino alle 20.30. Maggiori informazioni sulla mostra e sul programma di eventi sono reperibili su www.spazioreale.ch. Entrata: adulti 10 franchi; dai 6 ai 16 anni, studenti, AVS, AI e gruppi a partire da 8 persone 7 franchi. Visite guidate in italiano e in inglese (su prenotazione) 80 franchi. Il Seminario internazionale di progettazione di Monte Carasso si terrà dall’8 al 21 luglio.

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