Laura Riget e Fabrizio Sirica alla guida del PS per altri 4 anni: «Ora vogliamo crescere»

Laura Riget e Fabrizio Sirica saranno i copresidenti del Partito socialista (PS) ticinese per altri 4 anni. La nomina è arrivata oggi, sabato 8 giugno, a Mendrisio, dal Congresso del partito. Riget e Sirica non avevano «concorrenti». A tenere banco per qualche ora di discussione è stata però una mozione dell’ex vicepresidente del PS, Adriano Venuti. Che voleva un mandato di soli 18 mesi. «Non sostengo questa copresidenza – ha detto Venuti – ma nemmeno la direzione. In Gran Consiglio abbiamo perso un seggio. Stessa cosa al Consiglio degli Stati. Inoltre alle elezioni comunali abbiamo perso diversi nostri rappresentanti».
Tutte sconfitte ammesse dai copresidenti uscenti. «Siamo delusi», ha ammesso Riget. «Ma non abbiamo perso l’entusiasmo e la convinzione». Gli ha fatto eco Sirica. «Non siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, ma vogliamo fare tutto ciò che possiamo per invertire questa tendenza. Vogliamo tornare a crescere e non ci ripresenteremmo se non fossimo profondamente convinti. Il lavoro svolto in questi 4 anni è la base sulla quale costruire».
Sirica ha usato una metafora per spiegare lo stato di salute del partito. Ha parlato di un terreno che è stato arato e che aspetta solo di germogliare. Come? Attraverso tutta una serie di battaglie e iniziative. Con al centro «il lavoro, i salari e i costi sanitari». Ecco perché se domani l’iniziativa che chiede che i premi a carico degli assicurati non superino il 10 per cento del reddito disponibile non verrà accettata, il PS è pronto a lanciare un’analoga iniziativa a livello cantonale.
La lotta continuerà, dunque. Tanto più che, ha sottolineato la consigliera di Stato socialista, Marina Carobbio Guscetti, «essere socialisti non è facile. I percorsi necessitano di tempo e sono caratterizzati anche da sconfitte. Ma la nostra è una visione di società a lungo termine e con il tempo le nostre battaglie trovano anche vittorie».