Le cifre della parità di genere

A 50 anni dall’introduzione del diritto di voto e di eleggibilità alle donne in materia cantonale, l’Ufficio di statistica (Ustat), in collaborazione con la Delegata per le pari opportunità, ha pubblicato un aggiornamento del quadro statistico sulle pari opportunità fra i sessi. Esso propone una versione dei dati sulla parità uomo-donna suddivisi in sette aree tematiche: demografia, formazione, salario e attività professionale, conciliazione lavoro-famiglia, povertà, politica e violenza.
Le cifre permettono di fare un confronto nel tempo, ma anche di situarsi rispetto all’andamento a livello nazionale, valutando in quali ambiti vi sono dei miglioramenti e dove invece permangono delle disparità di genere. Il documento, disponibile sotto forma di foglio di calcolo nel sito web dell’Ustat, contiene i grafici aggiornati, nonché le cifre utilizzate per allestirli. Dalle informazioni presentate si evince che, dal 1971 al 2019, la rappresentanza delle donne in politica è migliorata nell’ambito del legislativo cantonale, con una quota femminile del 33,4% in Gran Consiglio (passando da 22 a 31 Deputate durante le elezioni cantonali del 2019), e comunali, con una rappresentanza femminile del 29,5% nei Consigli comunali. Tuttavia, permangono delle differenze importanti a livello esecutivo, con un Consiglio di Stato composto esclusivamente da uomini e una presenza femminile del 15,5% nei Municipi.
Il quadro statistico sulle pari opportunità fra i sessi in Ticino sarà aggiornato annualmente l’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, quale opportunità per riflettere attorno alla parità di genere nel nostro cantone.