Le sezioni FAT collaborano poco
Dall'assemblea di Olivone un appello a più entusiasmo

OLIVONE - La Federazione alpinistica ticinese (FAT) e le sue Sezioni devono rivedere i loro rapporti: incentivare la collaborazione e ridare fiducia ed entusiasmo all'organo federativo. In sintesi, può essere questa la conclusione della lunga e a tratti animata assemblea bleniese. Il malessere che ha colpito le società alpinistiche non è così grave da influire sui progetti, molti sono quelli in corso e ve ne sono dei nuovi, ma pesa sul lavoro della Federazione. Alle nomine il presidente Alessandro Brazzola (SAT Mendrisio) è stato sostituito da Giorgio Matasci (SEV Verzasca). Il Direttivo è completato da Andrea Canevascini (UTOE Locarno), Tiziano Mina (UTOE Bellinzona) e Raffaele Grassi (UTOE Faido).