Campione d'Italia

Le targhe ticinesi immatricolate prima del 1. gennaio 2020 saranno mantenute

Lo ha annunciato il sindaco Roberto Canesi nelle comunicazioni preliminari alla seduta consiliare
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
17.03.2022 00:14

Da parte italiana sarà consentito il mantenimento delle targhe ticinesi agli autoveicoli di Campione d’Italia immatricolati prima del 1. gennaio 2020, quando l’enclave è stata inclusa nell’area doganale dell’Europa unita. Lo ha annunciato in serata il sindaco Roberto Canesi nelle comunicazioni preliminari alla seduta consiliare, precisando che la sua Amministrazione si è richiamata a una sentenza UE ottenendo il risultato che, seppure parziale, non obbliga più all’immatricolazione italiana entro la fine del 2022 tutti i veicoli dell'enclave. Interlocuzioni con le competenti autorità svizzere sono già state avviate per regolarizzare la questione. Nel corso della seduta consiliare è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà al popolo ucraino e, parimenti con voto unanime, il regolamento dell'Assistenza domiciliare, servizio che viene introdotto per la prima volta a Campione d’Italia.