Le targhe ticinesi immatricolate prima del 1. gennaio 2020 saranno mantenute

Da parte italiana sarà consentito il mantenimento delle targhe ticinesi agli autoveicoli di Campione d’Italia immatricolati prima del 1. gennaio 2020, quando l’enclave è stata inclusa nell’area doganale dell’Europa unita. Lo ha annunciato in serata il sindaco Roberto Canesi nelle comunicazioni preliminari alla seduta consiliare, precisando che la sua Amministrazione si è richiamata a una sentenza UE ottenendo il risultato che, seppure parziale, non obbliga più all’immatricolazione italiana entro la fine del 2022 tutti i veicoli dell'enclave. Interlocuzioni con le competenti autorità svizzere sono già state avviate per regolarizzare la questione. Nel corso della seduta consiliare è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà al popolo ucraino e, parimenti con voto unanime, il regolamento dell'Assistenza domiciliare, servizio che viene introdotto per la prima volta a Campione d’Italia.