Lea Ferrari: «Gesti intimidatori contro la mia persona»

SERRAVALLE - «La scorsa domenica 26 maggio ho rinvenuto davanti al muretto di casa mia tre simboli di matrice nazista eseguiti con spray nero sulla strada comunale». Con queste parole, su Facebook, Lea Ferrari, neoeletta in Gran Consiglio e municipale di Serravalle denuncia gli atti di vandalismo perpetrati a pochi passi dalla sua abitazione. «Il gesto intimidatorio - prosegue - è chiaramente rivolto alla mia persona di municipale e granconsigliera comunista. Il Municipio di Serravalle ha subito preso sul serio la questione ed esorto il Corpo di Polizia delle Tre Valli a non sottovalutare la minaccia. Gli orribili segni - la svastica, le SS e la croce celtica - verranno presto cancellati ma purtroppo rimane il forte shock dell’atto intimidatorio che inevitabilmente ha influenzato il normale svolgimento del mio lavoro politico, ha violato la mia sfera famigliare e i miei diritti di muovermi liberamente e senza paure nelle ore serali».
«Credo che l’importante sia capire che non si tratta di una ragazzata - scrive ancora Ferrari - ma che bisogna essere vigili e condannare fermamente gli atti dei gruppi neonazisti la cui presenza è comprovata dal 2015 sul territorio di Biasca e Riviera».
«Un altro dettaglio rende il tutto ancora più inquietante: alcune settimane fa ho trovato una gomma della mia auto a terra, verosimilmente tagliata....cosa devo attendermi il mese prossimo?!?!?!?», scrive ancora la municipale. «Queste manifestazioni dell’estrema destra preoccupano e vanno condannate senza mezze misure», conclude. In pochi minuti la bacheca della giovane parlamentare si è riempita di messaggi di solidarietà.