«L'energia solare è un vero investimento anche per Biasca»

«Ogni giorno, tutti noi, senza che ce ne rendiamo conto, facciamo sì che il consumo di energia elettrica continui ad aumentare. Ci stiamo però rendendo conto che è arrivato il momento di prepararci ad affrontare delle problematiche di fornitura, proprio di energia». A scriverlo è il consigliere comunale di Biasca Claudio Isabella, e cofirmatari del PPD, in un'interpellanza tramite cui si chiede al Municipio di attivarsi per promuovere tra la popolazione il consumo di energia «fai da te», affinché chi costruisce o riatta un'abitazione possa dotarsi di un impianto fotovoltaico. È vero, spiegano gli azzurri: il costo iniziale è abbastanza elevato, ma dopo 8-12 anni l'investimento viene assorbito, generando un vantaggio economico sul medio termine. Vantaggio economico, e tutela ambientale, senza contare la maggiore indipendenza dall'estero, ça va sans dire: un trinomio oggi più che mai necessario. Claudio Isabella e colleghi spiegano che, visti i costi elevati, «sempre più comuni del nostro Cantone hanno deciso di incentivare la posa di impianti fotovoltaici sui tetti delle abitazioni: Biasca ahinoi non è uno di questi». Il PPD chiede quindi all'Esecutivo biaschese se intende incentivare con aiuti finanziari i privati che intendono installare pannelli fotovoltaici sulle proprie abitazioni o sulle loro proprietà, e in caso contrario se dispone di alternative a questa strategia. Si chiede inoltre se c'è l'intenzione di favorire la posa anche sugli stabili comunali, e quali sarebbero le implicazioni economiche, tanto a livello di investimento che di risparmio sul medio termine.
«Importante agire a livello comunale»
«È evidente anche a chi vi scrive che le richieste del presente atto non saranno le panacee di ogni male e che le difficoltà e le problematiche riguardanti l’approvvigionamento elettrico e dei costi energetici rimarranno tali», precisano Claudio Isabella, Paola Agustoni, Cristina Rodoni e Christian Imperatori. I quali reputano tuttavia «importante agire anche a livello comunale soprattutto considerando che le importanti decisioni prese a livello federale e cantonale comporteranno dei tempi di realizzazione lunghi e per le quali vi sarà bisogno di interventi ad ogni livello».