Bellinzona

Lifting delle scuole Nord, i tempi sono finalmente maturi

Riattivato il progetto per la completa ristrutturazione dell’edificio ultracentenario con un investimento stimato in oltre 13 milioni di franchi - Tra la primavera e l’estate 2022 previsto l’affinamento dei piani e l’allestimento degli appalti, l’avvio dei lavori ad inizio 2023
© CdT/Archivio
Spartaco De Bernardi
27.12.2021 06:00

Sarebbero dovuti iniziare nel luglio del 2019, ma sono stati rinviati una prima volta a causa del ritardo nella fornitura dei prefabbricati ed una seconda dopo che questi ultimi hanno dovuto essere utilizzati per ospitare gli allevi della scuola dell’infanzia del Palasio a Giubiasco, le cui aule sono state rese inservibili dall’alluvione dello scorso mese di agosto. Ci riferiamo ai lavori di ristrutturazione delle scuole elementari Nord di Bellinzona il cui iter procedurale ha potuto finalmente ripartire. In questi giorni la Città ha infatti pubblicato i concorsi per la ricerca dei professionisti che si occuperanno della conduzione del progetto da oltre 13 milioni di franchi. Progetto che il Consiglio comunale approvò nell’aprile del 2018 e che, per le ragioni che abbiamo appena ricordato, entrerà nella fase esecutiva nei primi mesi del prossimo anno, come conferma al CdT il capodicastero Opere pubbliche della Città Henrik Bang. L’affinamento del progetto è previsto a partire dal mese di marzo per giungere in giugno con l’allestimento degli appalti. L’apertura vera e propria del cantiere è prevista nel gennaio del 2023, la chiusura nel mese di giugno del 2025.

Prefabbricati già a disposizione

I lavori di ristrutturazione saranno eseguiti senza arrecare disturbo e bloccare l’attività scolastica. È pertanto impensabile intervenire per piani o per blocchi di aule mantenendo allievi e docenti all’interno degli stabili per ragioni sia tecniche (impiantistica messa completamente fuori esercizio o resa provvisoria), sia pratiche (rumore, polvere, per non citare che i principali), senza evidentemente dimenticare il problema più importante, ovvero la sicurezza di allievi e docenti. Questi, pertanto, si trasferiranno nei prefabbricati oggi occupati dai loro compagni più piccoli della scuola dell’infanzia del Palasio che nel frattempo avranno fatto ritorno a Giubiasco.

Interventi a tappe

Il «trasloco» degli scolari nei prefabbricati installati nei pressi della palestra della Federale avverrà a tappe. E questo perché sempre a tappe è prevista la ristrutturazione dell’edificio scolastico. Si inizierà con il blocco più datato, entrato in esercizio nel 1908, per poi proseguire con quello aggiunto nel 1962 insieme alla palestra, alla portineria e all’aula magna. Tutto l'insieme, rammentiamo, è stato inserito dalla Città e dall’Ufficio dei beni culturali nell’elenco degli edifici degni di protezione per le loro caratteristiche architettoniche. Ciò che comporta l’obbligo di preservazione delle facciate nel modo più conservativo possibile rispetto allo stato originale. Facciate che saranno ad ogni modo restaurate secondo il progetto che prevede anche il rifacimento del tetto del blocco più datato, la sostituzione dei servizi igienici, la messa a norma antincendio ed il risanamento energetico dell’intero edificio scolastico. Il palazzo, si legge nel messaggio approvato tre anni fa dal Consiglio comunale cittadino, ha infatti un’efficienza energetica molto bassa e il più elevato consumo di olio combustibile pari a circa 120.000 litri all’anno.

Standard Minergie

Si è quindi deciso per un risanamento globale con standard Minergie che, oltre a rispettare i dettami di legge, permette pure un notevole risparmio energetico stimato in circa il 60% del consumo attuale di olio combustibile. Il vettore energetico scelto è quello del teleriscaldamento con l’allacciamento alla vicina centrale dotata di pompe di calore realizzata dall’Azienda Multiservizi Bellinzona sfruttando la dismissione dei pozzi di captazione dell’acqua potabile. Il risanamento energetico con standard Minergie prevede anche la posa di un impianto di ventilazione con aerazione controllata, che permette di migliorare il comfort interno sia a livello di qualità dell’aria, sia quale controllo delle temperature durante tutto l’anno, senza dimenticare l’isolamento fonico verso Via Guisan.