Lugano

L’impatto del virus sui conti del casinò

Per tutto il settore dell’intrattenimento è stato un periodo estremamente complicato e la casa da gioco ha chiuso con un deficit di 7,2 milioni di franchi
Negli ultimi due anni il casinò è rimasto a lungo chiuso a causa della pandemia. © CdT/Chiara Zocchetti
John Robbiani
26.05.2022 21:14

Il 2021 è stato un anno complicato. Per tutti, non solo per i casinò. Il settore delle case da gioco però ha sofferto più di altri viste le lunghe chiusure imposte dalla necessità di contenere la pandemia. «Benché il risultato registrato nel 2021 sia negativo - ha spiegato il presidente del CdA del Casinò di Lugano Emanuele Stauffer - le nuove strategie di gestione unite alla solidità patrimoniale societaria e alla fine del periodo contrassegnato dalla pandemia, ci permettono non solo di affrontare la situazione con ottimismo, ma di confidare nel 2022 come anno della ripresa, individuale e collettiva». Nel 2021 i conti di Casinò Lugano hanno chiuso con un deficit di oltre 7 milioni di franchi (7,2 per la precisione). Un risultato riconducibile, come dicevamo, alla pandemia. «Ma anche - è stato spiegato - ai primi e importanti investimenti relativi alla nostra nuova start-up di gioco online swiss4win.ch». Risultati negativi che però - sottolinea la casa da gioco - non hanno impattato sulle condizioni di remunerazione dei collaboratori.

Il riorientamento

Il settore dell’intrattenimento ha subito, come visto, un’importante battuta d’arresto negli ultimi due anni. Le entrate hanno registrato una diminuzione notevole che ha causato la più profonda recessione mai registrata dalla casa da gioco. Il risultato economico segna appunto una perdita di 7,2 milioni. Due sono riconducibili all’attività del casinò «fisico», 5,2 da quello online. Ma, appunto, la nuova piattaforma swiss4win.ch rappresenta, per la casa da gioco cittadina, un investimento a lungo termine. «Una scelta consapevole - ha spiegato Stauffer - che abbiamo deciso di adottare in un periodo complesso come un’opportunità di miglioramento. Un salto evolutivo che ci ha permesso di esplorare nuovi orizzonti e nuove possibilità, in modo da sviluppare servizi importanti, qualificati e orientati al benessere del cliente».

Guardare avanti

Archiviato il 2021, ecco che il casinò guarda comunque con ottimismo al 2022. «Il riscontro positivo dei primi mesi di attività - spiega Stauffer - ci consente di considerare il nuovo anno quale periodo più propizio e di maggior operosità. Continueremo a puntare sull’innovazione e promuovere una crescita sempre più inclusiva e sostenibile per costruire una nuova normalità, adeguandoci, come stiamo già facendo, ai forti cambiamenti riscontrati durante la pandemia e al continuo mutamento del mercato del gioco d’azzardo». C’è la volontà di consolidare «l’anima eclettica» della casa da gioco, puntando «sulla ricerca di molteplicità di offerta e la stretta collaborazione sia con le Istituzioni e che con il tessuto sociale e imprenditoriale del territorio».

Un percorso che Stauffer ritiene importante, difficile, «ma orientato nella corretta direzione, che il casinò può permettersi di affrontare grazie all’impegno di tutte le sue risorse, sia del business terrestre che online, che hanno dimostrato forza e affrontato con flessibilità e determinazione i molteplici cambiamenti ed imprevisti dettati dal contesto economico, sociale e sanitario degli ultimi 2 anni».

In questo articolo: