Lite fuori dalla scuola media, ragazzino al Pronto soccorso

Il fatto che quanto accaduto la scorsa settimana alla scuola media di Morbio Inferiore non abbia avuto gravi conseguenze è forse l’unico aspetto positivo di questa vicenda. A maggior ragione perché gli esiti di quanto è successo avrebbero potuto essere ben peggiori, visto che un ragazzo ha dovuto essere portato all’ospedale.
Parliamo di violenza, quella tra giovanissimi. I due minorenni al centro di questa vicenda sono infatti alunni delle Medie. I fatti si sono verificati la scorsa settimana, per la precisione martedì 21 marzo, ma finora non erano ancora venuti alla luce. Le voci che si fosse verificato qualcosa di spiacevole e violento però si rincorrevano da alcuni giorni e nelle scorse ore hanno trovato conferma. «Vi è stata una lite che ha visto il coinvolgimento di due minorenni. I fatti sono avvenuti sul sedime delle Scuole Medie – sono le parole di conferma del Ministero pubblico -. Uno dei ragazzi ha riportato delle ferite che hanno richiesto una visita al Pronto soccorso». Il ragazzo ferito è stato poi dimesso, precisano le autorità.
Le indagini per ricostruire nei dettagli l’accaduto – e stabilire le responsabilità – sono in pieno svolgimento. «Il secondo ragazzo è stato identificato e interrogato. Dal momento che gli accertamenti della Magistratura dei minorenni e della Polizia cantonale per ricostruire i fatti sono in corso, è prematuro fornire ulteriori informazioni», conclude il Ministero pubblico.
Visto che la vicenda si è consumata su suolo scolastico, abbiamo contattato anche la Direzione delle Medie di Morbio Inferiore, che però per il momento ha preferito non prendere posizione sulla vicenda, lasciando che siano le indagini di polizia a far luce sull’accaduto.
Impossibile quindi, almeno per ora, sapere cosa abbia provocato la rissa e se i due giovani si conoscessero (bene) o no. Ciò che è certo è che la vicenda a Morbio (e non solo) ha destato perplessità e timori. Anche perché cade in un momento in cui il tema della violenza tra giovanissimi è all’ordine del giorno. Le scorribande di un gruppetto di ragazzini attaccabrighe (composto da giovani che frequentano la stessa scuola media) sono ad esempio state al centro di un ampio servizio dell’ultima edizione del settimanale La Domenica. Un approfondimento in cui il Magistrato dei minorenni Fabiola Gnesa ammette l’esistenza di una tendenza all’abbassamento dell’età dei giovani coinvolti in atti aggressivi.