Lo spirito delle Olimpiadi all'USI

Si tiene domani, mercoledì 9 maggio, un incontro con atleti con handicap e normodotati sull'esperienza dei Giochi olimpici e il valore dello sport
Successo per i luganesi Alfio Lorenzetti, Samuele Cattaneo e Lisa Imperadori agli Special Olympics 2018 in Estonia.
Red. Online
08.05.2018 12:05

LUGANO - Sport e università uniscono le forze per condividere il valore dell'autentico spirito olimpico. Succede domani con un evento organizzato dal Servizio sport USI-SUPSI alle 18.30 all'auditorium del campus dell'Università della Svizzera italiana (USI) a Lugano. Moderato dal giornalista della RSI Stefano Ferrando affiancato da Fulvio Sulmoni del FC Lugano, l'evento prevede la partecipazione di atleti di Swiss Olympic, Swiss Paralympic (sport per atleti con handicap fisico), Special Olympics Switzerland (sport per atleti con disabilità mentale) e Deaflympics (sport per atleti sordi). 

Protagonisti della serata, con inizio alle 18.30, saranno proprio loro, gli atleti. A Lugano ci saranno Deborah Scanzio (sci freestyle, atleta di Swiss Olympics), Murat Pelit (sci alpino, atleta di Swiss Paralympics e membro dell'Associazione InSuperAbili), Lisa Imperadore (sci nordico, atleta di Special Olympics e membro dell'Associazione Sport Invalidi Lugano) e Andrea Callegher (sci nordico, Special Olympics) e Philipp Steiner (sci alpino, atleta Deaflympics). 

L'evento è introdotto dal Rettore dell'USI Boas Erez e dal Direttore del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) Manuele Bertoli. Presenti anche Walter Lisetto (presidente dell'Associazione InSuperAbili) , Sladjana Pansera (coordinatrice Svizzera italiana Specal Olympic) e Thomas Schmidt (Federazione sportiva dei sordi della Svizzera).

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