Il progetto

Locarno: nuova viabilità in Città Vecchia, tra un mese l’ultimo incontro

È stata fissata la data dell’appuntamento tra esperti del traffico e gruppo di lavoro sulla prova di limitazione del traffico parassitario nel centro storico
Le vie Cittadella e Borghese, al centro delle prove © CdT/Gabriele Putzu
Red. Locarno
14.11.2025 14:04

«Il principio alla base di questa sperimentazione è condiviso: vogliamo liberare il centro storico dal traffico parassitario. Tuttavia, l’applicazione pratica è complessa», spiega al Corriere del Ticino Franca Antognini, presidente della Pro Città Vecchia, che precisa l’importanza di procedere in modo ponderato. «Il confronto con gli esperti ci aiuterà a chiarire molti aspetti». L’appuntamento, che coinvolgerà i tre gruppi (oltre all’associazione, anche i rappresentanti dei due comitati a favore e contro la nuova viabilità che mira ad alleggerire il numero di auto che transitano sulle vie Cittadella e Borghese), è dunque fissato per lunedì 15 dicembre: «Produrremo un verbale, come già avvenuto per le riunioni precedenti, arrivando a una sintesi, a inizio 2026, che passerà al vaglio dei tre “attori”. Le considerazioni finali dovrebbero facilitare il lavoro delle Commissioni e del Consiglio comunale, che dovrà esprimersi sul messaggio. Non escludo un intervento del Municipio per modificarne alcune parti».

Sul tavolo della riunione di comitato di mercoledì sera, anche l’imminente periodo natalizio, con le sue manifestazioni: «Domenica 30 novembre, alle 17.30, ci sarà l’accensione dell’albero in piazza Sant’Antonio, con un momento conviviale, San Nicolao e canti natalizi. Inviteremo i commercianti a restare aperti la prima domenica dell’Avvento per il nostro “White Sunday”, in risposta al tanto decantato “Black Friday”».

Il mercatino e l’anniversario

Poi, l’8 dicembre, sarà il turno del mercatino con oltre 230 espositori ad animare le viuzze del quartiere storico. «Il 2026 sarà poi un anno speciale. Festeggeremo, infatti, i 50 anni della nostra associazione. Ci impegneremo a raccogliere testimonianze e a organizzare una festa per celebrare questo traguardo. La Pro Città Vecchia non è solo un’associazione di quartiere, ma svolge anche una funzione di promozione economica, a differenza di realtà simili che hanno un carattere più rivolto alla sola popolazione», conclude Antognini.