Musica

L’OSI e tre illustri solisti in concerto a Bellinzona

Prevendita in corso per gli appuntamenti di gennaio nella chiesa di San Biagio a Ravecchia: la Città è per la prima volta produttore unico
L’Orchestra della Svizzera italiana in un’esibizione dello scorso giugno al LAC. ©CdT/Gabriele Putzu
Red. Bellinzona
20.12.2019 11:51

Tre illustri solisti si esibiranno con l’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) in gennaio a Bellinzona, alla chiesa di San Biagio, nella formula Play&Conduct: oltre a dirigere sé stessi o altri colleghi virtuosi, collaboreranno in formazioni cameristiche con i professori dell’OSI. I concerti avranno luogo sempre il venerdì alle 20.30 e sono una replica dei Concerti OSI in Auditorio che si tengono di giovedì a Lugano. Il primo dei tre appuntamenti è previsto per il 17 gennaio e vedrà il debutto con l’OSI di uno fra i maggiori oboisti contemporanei, il francese François Leleux, impegnato in un ricco programma incentrato su uno dei padri fondatori della musica, Franz Joseph Haydn. Uno strumento poco noto nelle grandi sale da concerto sinfoniche, il mandolino, sarà invece il protagonista del concerto di venerdì 24 con l’israeliano Avi Avital che ha tolto il mandolino dai gruppi folclorico-amatoriali e lo ha fatto diventare uno strumento di successo nelle sale da concerto in svariate combinazioni. Vital avrà la possibilità di duettare con Duilio Galfetti, violinista dell’OSI con non comune talento virtuosistico per il mandolino. L’ultimo appuntamento, il 31 gennaio, vedrà il ritorno di Maxim Emelyanychev, solista al pianoforte nel Concerto in re maggiore di Haydn, partner nel quintetto-gioiello di Mozart con le prime parti dell’OSI, Federico Cicoria (oboe), Paolo Beltramini (clarinetto), Zora Slokar (corno) e Mathieu Brunet (fagotto). Chiude il programma una perla poco nota del compositore ceco Pavel Vranitsky, autore di 51 sinfonie oggi in via di recupero, un musicista a suo tempo molto stimato da Haydn e Beethoven soprattutto come direttore d’orchestra, veste in cui tutti i solisti di questa rassegna si esibiscono.

Voluti dal Municipio
Questi prestigiosi concerti, che vedono per la prima volta la Città di Bellinzona nel ruolo di produttore unico, sono stati fortemente voluti dal Municipio e hanno potuto essere realizzati grazie alla collaborazione con l’OSI e la Parrocchia di Ravecchia. «OSI in San Biagio» risponde agli auspici espressi in occasione dei restauri della chiesa, a settembre dello scorso anno, premiando lo sforzo profuso nella ristrutturazione e con l’obiettivo di far vivere di contenuti prestigiosi l’edificio sacro, cui è riconosciuta un’ottima acustica.

La prevendita
I biglietti sono in prevendita all’Ufficio turistico di Bellinzona a Palazzo civico (091/825.21.31) con le seguenti categorie di prezzo: intero 25 franchi, ridotto 15. È inoltre possibile acquistare l’abbonamento alle tre serate al costo di 50 franchi (40 ridotto). Potranno beneficiare della riduzione le persone in AVS, gli studenti e gli Amici dell’OSI.