Trattativa

Lugano Airport: svelato il nome di Mister X

Sarebbe Sir Lindsey Owen-Jones, ex CEO del gruppo francese L’Oreal, il privato disposto a investire nello scalo
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Red. Online
13.10.2019 09:13

Avrebbe un volto e un nome il misterioso «mister X», il privato che, come anticipato venerdì dal Corriere del Ticino, nella giornata di lunedì aveva incontrato fuori città la dirigenza di Lugano Airport per illustrare la sua proposta per il rilancio dello scalo, azzoppato dalla decisione di Swiss di rinunciare al volo da e per Zurigo.

Stando a quanto rivelato oggi dal Caffè, si tratterebbe di Sir Lindsey Owen-Jones, ex CEO del gruppo francese L’Oreal, Cavaliere dell’Impero britannico e commendatore della Légion d’honneur francese. Il 73enne è proprietario di un velivolo basato ad agno e attualmente vive a Montagnola.

Sempre secondo il domenicale insieme a lui sarebbero pronti a intervenire anche Andrea Bonomi, fondatore e capo della Investindustrial, e Daniele Perfetti, erede dei fondatori del famoso gruppo dolciario.

Ricordiamo che sullo sfondo c’è anche il progetto di rilancio avanzato a suo tempo da Dario Kessel e Silvio Tarchini.

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