Ma l'Associazione in difesa di Dottor Garbo esiste?

Tempo fa, abbiamo riferito di un influencer italiano – noto come Nanduccio o Dottor Garbo – e delle sue attività social nelle quali, più volte, sono emersi insulti (anche pesanti) al Ticino e alla Svizzera. Il diretto interessato, all'indomani della pubblicazione, si era presentato al Corriere del Ticino per dare la sua versione dei fatti. In redazione, a stretto giro di posta, era pure giunta un'e-mail a firma Associazione Vittime del Bullismo che, in sostanza, incolpava un altro utente social, Severo Ma Giusto, di «violenza privata, stalking, diffamazione, bullismo e violenza psicologica». Severo Ma Giusto, per intenderci, da tempo segue con interesse (e a fini divulgativi) le attività di Dottor Garbo proprio per documentare e segnalare «gli atti di violenza e bullismo» di cui si è macchiato Garbo. A tal proposito, aveva anche lanciato una petizione online chiedendo alle autorità italiane di intervenire.
A distanza di tempo, e dopo nostre verifiche, nonché dopo precise richieste, abbiamo appurato che l'Associazione che si era schierata in difesa di Garbo, molto verosimilmente, è un'attività fittizia creata per screditare chi, pubblicamente, si è mosso per denunciare i comportamenti di Dottor Garbo. L'Associazione, fra le altre cose, aveva lanciato una contropetizione in risposta a quella di Severo Ma Giusto. Una contropetizione, però, redatta copiando pari pari il testo della petizione di Severo Ma Giusto. La petizione originale, per intenderci, ha superato le 2 mila firme (tutte verificate) mentre quella dell'Associazione ne ha raccolte poco più di una decina.
Non solo, dopo precise richieste da parte della redazione, l'Associazione non ha fornito alcuna informazione – a cominciare dalla sede legale – in merito alle attività che svolge. Non ci è stato indicato un referente e, a oggi, non esistono canali social: l'unica cosa certa è un indirizzo e-mail, dal quale è stata inviata la segnalazione contro Severo Ma Giusto. Come CdT, ci teniamo dunque a chiarire che, mentre scriviamo queste righe, non disponiamo di alcuna prova per ritenere che l'Associazione sia, in primis, reale e, in seconda battuta, legittima. La documentazione allegata, dopo nostre seconde verifiche, si è rivelata inconsistente.