Rifiuti

Maggia gioca d’anticipo e mette la plastica nel sacco

In attesa di una centralizzazzione a livello cantonale o regionale, il Comune affronta il tema del riciclaggio dalla base – Sulla scorta dell’esperienza di altre località, introdotto il sistema Sammelsack per gli involucri non compresi nella differenziata
I sacchi pieni di plastica vanno depositati al Centro di raccolta degli scarti vegetali a Lodano. © shutterstock
Mauro Giacometti
16.08.2021 06:00

In attesa che il Cantone o il Consorzio raccolta rifiuti Vallemaggia decidano se realizzare o meno un sistema centralizzato per la raccolta e lo smaltimento degli involucri non compresi nella differenziata, il Comune di Maggia si è attrezzato per la raccolta separata della plastica. Grazie alla collaborazione con la ditta RS Recupero Materiali SA di Bironico, si è infatti dotato del sistema di raccolta e riciclaggio delle plastiche usate, tramite il sistema Sammelsack. «Era un progetto già avviato nella scorsa legislatura, ma dopo le ultime elezioni e anche su sollecitazione della cittadinanza abbiamo deciso di accelerare sulla raccolta della plastica», conferma il sindaco Andrea Sartori. «Anche perché abbiamo potuto verificare che funziona egregiamente negli altri Comuni del Locarnese e Valli – Terre di Pedemonte, Onsernone e Losone, ad esempio, ndr – che hanno introdotto da tempo il sistema Sammelsack». E il sindaco aggiunge: «Il sacco per la raccolta degli oggetti in plastica non riciclabile, realizzato in un materiale resistente e che, grazie alla capacità di 60 litri, può essere utilizzato diversi prima di essere portato al centro di raccolta, non ha un costo eccessivo: il rotolo da 10 pezzi si può acquistare a 25 franchi». I punti vendita dei Sammelsack sono situati presso la cancelleria di Maggia o in alcuni esercizi commerciali della zona quali il Satellite Denner e il negozio Coop, sempre nel capoluogo comunale, o all’Unione cooperativa di consumo a Moghegno.

Un’azione locale
Il contenitore per il deposito dei sacchi riempiti con involucri o oggetti di plastica è invece ubicato presso il Centro di raccolta degli scarti vegetali a Lodano. «È una prima destinazione di raccolta di questa fase che possiamo definire sperimentale, ma vedremo strada facendo se è il caso di organizzare altri punti di deposito. In attesa di una decisione cantonale o regionale, preferiamo affrontare concretamente il tema della raccolta differenziata dalla base, sensibilizzando e mettendo a disposizione della cittadinanza un sistema collaudato di separazione di rifiuti ‘scomodi’, come la plastica, in una regione periferica ma da salvaguardare come la nostra».

Anche il polistirolo
Il Centro di raccolta degli scarti vegetali è accessibile durante il periodo invernale (dal 1. novembre al 31 gennaio) nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e sabato dalle 13 alle 17; nel periodo estivo (dal 1. febbraio al 31 ottobre) sempre gli stessi giorni, ma dalle 13.30 alle 17.30. Inoltre, nei centri di raccolta dei rifiuti di Moghegno e Ronchini d’Aurigeno, con la collaborazione della ditta Tybo service SA di Cresciano, sono stati posati due contenitori per la raccolta e il conseguente riciclaggio del polistirolo espanso utilizzato soprattutto nell’edilizia (Sagex). In una nota stampa il Municipio di Maggia ricorda che gli elementi in Sagex consegnati devono essere assolutamente puliti ed esenti da qualsiasi materiale estraneo. Con questi nuovi servizi, il Comune si augura di aumentare ancora in modo significativo la quota di materiali da smaltire in maniera intelligente, ricordando comunque agli utenti che il miglior riciclo è il mancato acquisto di prodotti con imballaggi superflui. Tutte le informazioni su www.maggia.ch.