Maltempo

Maltempo su Luganese e Mendrisiotto, traffico congestionato

Violenti temporali e grandinate nel Sottoceneri hanno bloccato strade e autostrada – Nel pomeriggio era stata emanata un'allerta di grado 4 – FOTO e VIDEO
©Gabriele Putzu
Red. Online
22.05.2024 14:30

(Aggiornato) Maltempo doveva essere e maltempo, in effetti, è stato. L'allerta di grado 4 emanata da MeteoSvizzera per il Luganese, in realtà, ha prodotto forti temporali e grandinate anche nel Mendrisiotto. In particolare a Balerna e a Chiasso. Le precipitazioni, manco a dirlo, hanno avuto un impatto sulla viabilità stradale e autostradale.

Il Touring Club Svizzero, al riguardo, ha parlato di code sulla A2 in direzione sud già ai piedi del Monte Ceneri e fino al ponte diga di Melide. Vista la situazione, sono stati attivati tutti i semafori per il dosaggio del traffico: Taverne, Collina d'Oro e Grancia.

Rallentamenti, dicevamo, anche sulle strade del Luganese: fra Cadempino e Vezia, come pure in direzione di Manno e Bioggio. In Città, invece, i punti più critici si sono rivelati quelli nei pressi della stazione FFS: via Besso e via San Gottardo. A Chiasso, dove la grandinata è stata particolarmente intensa, il municipale Stefano Tonini ha condiviso alcuni scatti su Facebook. «La violenta grandinata e la forte pioggia di oggi – ha scritto Tonini – hanno colto alla sprovvista e messo in difficoltà il basso Mendrisiotto. Grazie di cuore a tutto il personale dell’ufficio tecnico di Chiasso che si è da subito messo a disposizione per ripristinare la situazione e garantire la viabilità stradale».

MeteoSvizzera, nel pomeriggio, aveva diramato un'allerta temporali di grado 4 (pericolo forte) valida per il Luganese. Il maltempo, proveniente da sudovest, come evidenziato dall'Ufficio federale di meteorologia e climatologia avrebbe potuto provocare rottura di rami, alberi sradicati e danni da fulmini e grandine. MeteoSvizzera ha messo in guardia anche contro frane lungo i pendii ripidi, improvvise onde di piena nei torrenti e allagamenti. Mentre scriviamo queste righe, non risultano tuttavia danni.

Le raccomandazioni di MeteoSvizzera erano le seguenti: «Stare lontani dalle superfici d'acqua e evitare di sostare in luoghi esposti ai fulmini come le creste e le cime delle montagne, gli alberi isolati o i gruppi di alberi e stare lontani anche da pali o torri, nonché dalle superfici aperte (p. es. radure, campi da calcio). All'aria aperta, in assenza di possibilità di riparo e in presenza di fulmini, assumere una posizione accovacciata facendo in modo da toccare il meno possibile il suolo con il corpo (non distendersi)».

Le raccomandazioni di MeteoSvizzera erano le seguenti: «Stare lontani dalle superfici d'acqua e evitare di sostare in luoghi esposti ai fulmini come le creste e le cime delle montagne, gli alberi isolati o i gruppi di alberi e stare lontani anche da pali o torri, nonché dalle superfici aperte (p. es. radure, campi da calcio). All'aria aperta, in assenza di possibilità di riparo e in presenza di fulmini, assumere una posizione accovacciata facendo in modo da toccare il meno possibile il suolo con il corpo (non distendersi)».