Melide, la Seebühne divide ancora

Gli organizzatori del maxi musical, nonostante le perdite del 2016, vogliono tornare in Ticino - Diversi Comuni si dicono contrari al progetto, ma la manifestazione ha incassato un primo sì
John Robbiani
15.06.2018 06:00

MELIDE  - La Seebühne (spettacolo che da anni registra quasi sempre il tutto esaurito a Walenstadt) potrebbe tornare sul Ceresio. Gli organizzatori - la sangallese TSW Event - hanno espresso la volontà di reinstallare il palco in Ticino nel 2019, e questo nonostante le gravissime perdite (a sei zeri)_registrate nel 2016, quando portarono a Melide «Titanic». Per farlo (proprio come due anni fa)_gli organizzatori si sono rivolti all'Ente regionale di sviluppo per un finanziamento pubblico, che ieri è stato discusso dall'assemblea. Assemblea che ha deciso - in linea di massima - di accettare il finanziamento (che sarà al massimo di 160.000 franchi, diviso fifty-fifty tra Ente regionale e Ente turistico). Ma diversi sindaci hanno voluto far sentire la loro voce contraria. «Nel 2016 - ha sottolineato Thierry Morotti di Agno - erano previsti 30.000 spettatori e ne sono arrivati, paganti, 10.000.E diverse società ticinesi che hanno lavorato per la Seebühne hanno dovuto rinunciare a parte dei loro incassi per evitare che il musical fallisse». 

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