"Meno hai, più sei libera"

La vita discreta e silenziosa delle suore di clausura al Carmelo San Giuseppe di Locarno-Monti
La vita delle carmelitane scalze è scandita dalla campanella, fra momenti di preghiera e ore dedicate al lavoro.
Red. Online
16.09.2017 04:00

LOCARNO - A qualcuno potrebbe apparire un anacronismo, ma la madre superiora assicura che - in una realtà come la nostra - la vita di clausura continua ad avere un senso. Con lei, suor Anna di Gesù, abbiamo idealmente superato la grata che separa le carmelitane scalze del monastero San Giuseppe di Locarno-Monti dal resto del mondo. Scoprendo qualcosa in più della vita discreta e silenziosa delle suore, mentre si festeggia il settantesimo di presenza del loro ordine in Ticino.

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