Michel Merkt, l’uomo che fa crescere i film

LOCARNO – Michel Merkt, produttore ginevrino che con il suo lavoro ha avuto un ruolo determinante nell'aprire la strada del successo a film come l'animazione svizzera La mia vita da Zucchina di Claude Barras, Elle di Paul Verhoeven, Maps to the Stars di David Cronenberg o Juste la fin du monde di Xavier Dolan ha ricevuto il Premio Raimondo Rezzonico, riconoscimento attribuito dal 2002 nell'ambito del Festival di Locarno ai produttori di cinema indipendente. "Questo lavoro è un po' come quello del giardiniere – racconta nell'intervista al CdT -. Lui fa crescere le piante, il produttore fa crescere i film. Il mio ruolo è quello di facilitare le cose, di mettere insieme le persone giuste. E tutto parte dalle storie, che devono sapermi stupire".