Confine

Minorenni pizzicati a giocare d'azzardo in una sala scommesse

I giovani sono stati identificati in un'agenzia di Lavena Ponte Tresa – La stessa, spiega il sindaco Mastromarino, rischia sanzioni oltre i 6 mila euro e la sospensione della licenza
Red. Online
16.10.2025 16:03

Ieri, mercoledì 15 ottobre, la Polizia locale di Lavena Ponte Tresa, a pochi passi dal Ticino, ha effettuato un'ispezione in un'agenzia di scommesse nella località di confine nel quadro di potenziati controlli «volti alla sicurezza urbana e al contrasto al degrado», come scrive in una nota il sindaco Massimo Mastromarino. All'interno della stessa, si legge, «sono stati identificati dieci minorenni intenti a scommettere tramite ausilio telematico». 

Di conseguenza, la Polizia ha effettuato «tutti gli accertamenti di rito e inoltrato le rilevanze alle autorità competenti, che procederanno ai sensi di Legge». I controlli, a maggior ragione dopo quanto accaduto, sono stati intensificati. «Tanto che nella giornata odierna sono stati individuati altri due minorenni intenti alla medesima attività».

L'agenzia scommesse, chiosa Mastromarino, «rischia sanzioni oltre i 6 mila euro, fino alla sospensione della licenza».