Moccetti sfrattato per «una questione d’età»

Una questione d’età. Sarebbe questo, essenzialmente, il problema alla base dello «sfratto» del professor Moccetti voluto dall’Ente ospedaliero cantonale (EOC); a darne notizia è «Il Caffè».
Il professore e cardiochirurgo Tiziano Moccetti, infatti, ha 83 anni: ben oltre i 70, l’età massima di riferimento all’EOC.
Contattata dal domenicale, Valeria Canova Masina, vicepresidente EOC, ha confermato che il cardiochirurgo non ha e non potrà avere un contratto con l’Ente: «Nei contratti di trasferimento fornitici dallo stesso Cardiocentro il nome del professor Moccetti non è mai stato presente. Nella lista dei contratti già inviata all’Autorità di vigilanza sulle fondazioni, Moccetti, no, non c’è proprio».
«Negli statuti e nelle direttive dell’EOC», continua Canova Masina, «esiste la possibilità, rarissima, di una deroga di 6 mesi o di un anno per continuare a operare. Ma l’età massima di riferimento è 70 anni. Moccetti ne ha 83 e per questo nella lista dei contratti non può essere inserito».
La vicepresidente dell’EOC ha voluto comunque sottolineare che il professore non sarà certamente messo alla porta il 23 o il 31 dicembre: «La nostra intenzione è quella di omaggiare Moccetti. Pioniere che ha dato molto, tantissimo alla cardiologia e al Ticino, facendosi promotore nel 1995 del Cardiocentro».