Monte Bar, capanna pronta entro l’inverno

LUGANO - La prima pietra c'è, seppur simbolica. Le altre, se tutto andrà bene, saranno al loro posto prima che la neve torni a posarsi sul monte, aspettando che il sole della prossima primavera riscaldi l'inaugurazione. Sulle pendici del Bar, gli operai della Edilcapri continuano a lavorare per la costruzione della nuova capanna disegnata dagli architetti Oliviero Piffaretti e Carlo Romano e adattata in corsa alle esigenze logistiche ed economiche del Club alpino svizzero sezione Ticino, che ne è proprietario. L'attuale rifugio verrà demolito conservando solo il seminterrato e al suo fianco sorgerà una struttura in legno pensata per offrire più punti di vista sul paesaggio circostante. Il fulcro sarà al centro: un caminetto attorno al quale riunirsi e dal quale partiranno le scale per i piani superiori, dove troveranno spazio le stanze con una cinquantina di posti letto come oggi e, novità, una sala per conferenze, riunioni aziendali (che porteranno incassi) o attività scolastiche. La terrazza sarà invece esterna, praticamente al posto dell'ormai vecchio rifugio, con particolare attenzione a ripararla dal vento.