Morcote si prende cura del suo bosco

Il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio riguardante un importante progetto selvicolturale per la cura di 65.3 ettari di bosco di protezione che sovrasta l’abitato di Morcote, tramite tagli di rinnovazione e di stabilità e interventi mirati di lotta alle specie neofite invasive. L’obiettivo generale della cura dei boschi protettivi è quello di migliorare e garantire nel tempo la funzione protettiva del bosco e di conseguenza la sicurezza degli abitati, come pure delle vie di comunicazione a valle del perimetro del progetto.
Gli interventi pianificati mirano a garantire a medio-lungo termine una funzione protettiva efficace da parte del bosco contro i pericoli di caduta sassi, frane, colate di detrito e alluvionamento. L’intervento selvicolturale avrà dunque dei benefici sulla sicurezza della zona abitata di Morcote, delle strade comunali e della strada cantonale, fa sapere il Governo. Nell’ambito del progetto è prevista anche una semplice sistemazione e messa in sicurezza del frequentato sentiero che collega la Strada da la Val da Fiüm e il Sentée da l’Alp, che attraversa la superficie d’intervento, e che è fondamentale per l’accesso al comparto. Il progetto si svilupperà sull’arco di 10 anni con un investimento complessivo di 1.972.000 franchi.
I lavori sono promossi dal Comune di Morcote in stretta collaborazione con la Sezione forestale e saranno finanziati principalmente dal Cantone e dalla Confederazione nella misura del 78.37%. I costi restanti saranno a carico dell’Ente esecutore che potrà coprirne una parte con il ricavato della vendita del legname.
