Quartino

Morte dell'anziano, una drammatica fatalità

È un 88.enne la vittima del rogo ieri sera di un appartamento in via al Campo – Si esclude l'intervento di terzi – Fiamme partite dalla cucina?
L'appartamento al terzo piano di una palazzina di Cadepezzo dove ieri è stato trovato morto un anziano a causa di un incendio. © RescueMedia
Mauro Giacometti
27.07.2023 16:37

Un dramma domestico, una tragica fatalità. È morto solo, nel suo appartamento che stava andando a fuoco, mercoledì sera, l’88.enne che abitava al terzo piano di una palazzina in fondo a via al Campo, località Cadepezzo di Quartino, frazione del Comune di Gambarogno. L’uomo, con diversi problemi di salute vista anche la considerevole età, non sarebbe riuscito a sfuggire alle fiamme e al fumo che in poco tempo hanno invaso il suo appartamento e messo in pericolo anche l’intero stabile. Difficile stabilire le cause, ma il Ministero pubblico, da noi contattato, esclude che ci sia un coinvolgimento di terze persone. L’anziano ex professore da anni occupava l’appartamento al terzo piano della palazzina di Cadepezzo. Da qualche tempo, però, le sue condizioni di salute non gli permettevano di uscire molto, ricevendo a domicilio le cure e l’assistenza necessarie. Dunque l’incendio potrebbe essere stato causato da imperizia dell’uomo, che si stava preparando la cena, un malore, piuttosto che da un guasto tecnico dell’impianto di condizionamento o da altri apparecchi elettrici presenti in casa. Le analisi ancora in corso della Polizia scientifica potranno dirci qualcosa di più sull’innesco delle fiamme. L’incendio comunque ha praticamente distrutto l’appartamento al terzo piano occupato dall’anziano, ex professore di liceo - ma questa informazione dataci da un vicino non abbiamo potuto verificarla - che da tempo viveva solo, ricevendo ogni tanto la visita del figlio. Solo l’intervento dei pompieri di Gambarogno, coadiuvati dai militi di Bellinzona, ha evitato che l’incendio si propagasse agli altri locali, anche se in via precauzionale lo stabile è stato evacuato e la dozzina di famiglie che lo abitano è stata invitata a trascorrere fuori casa la notte, chi da parenti, amici o chi in albergo.

Inquilini rientrati

Questa mattina, c’è stato un andirivieni di residenti che hanno potuto recuperare pochi effetti personali, poiché lo stabile era ancora considerato inagibile. Nel pomeriggio, poi, il punto tra residenti, autorità comunali e Polizia ha dato via libera al rientro degli inquilini nei vari appartamenti, escluso naturalmente quello incendiato.

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