Negozi, OVS sbarca a Bellinzona

BELLINZONA - Al negozio Charles Vögele di Bellinzona il viavai è quello classico del periodo dei saldi. La gente entra, curiosa e acquista. Le commesse consigliano i clienti con la solita cordialità e con il sorriso, nonostante tutto. Per loro sono gli ultimi mesi alle dipendenze della nota catena di abbigliamento svizzera. Come appreso dal CdT entro la fine dell'anno il punto vendita sparirà. Al suo posto, nello stabile in piazza del Sole, arriverà il gruppo italiano OVS, specializzato in vestiti per uomo, donna e bambino. Lo shopping della società della vicina Penisola non si limiterà alla sede cittadina. Anche le altre sei filiali ticinesi di Charles Vögele (Lugano, Balerna al Centro commerciale Breggia, Sant'Antonino, Locarno, Biasca e Tenero al Centro Coop) passeranno di mano nell'arco del 2017.
Destino incerto per 40 collaboratori
«Sì, confermo: OVS prenderà il nostro posto. Stiamo definendo il passaggio di consegne. Le date esatte, dunque, al momento non le abbiamo», afferma da noi interpellata ieri Nicole Borel, portavoce di Charles Vögele per la Svizzera. Di più la nostra interlocutrice non aggiunge. Soprattutto nulla si sa, allo stato attuale, del destino professionale dei 40 collaboratori del gruppo elvetico in Ticino. Quei pochi dipendenti che abbiamo avvicinato non hanno voluto esprimersi: «Solo la sede centrale è autorizzata a rilasciare dichiarazioni ufficiali». Verranno licenziati? Spostati nelle filiali presenti Oltralpe? Saranno riassunti dalla società italiana? Abbiamo contattato la casa madre di OVS a Mestre Venezia per saperne di più. La responsabile della comunicazione Vania Rinaldi ha ribadito che i negozi ticinesi «saranno trasformati tutti in OVS».