Nessuno ha fretta di pagare, ma...

MENDRISIO - Nessuno ha fretta di pagare le imposte, ma quando il conto da saldare tarda svariati mesi ad arrivare, interrogativi e qualche lamentela sorgono spontanei. Dubbi che accomunano diverse famiglie della regione, che non hanno ancora ricevuto dall'Ufficio circondariale di tassazione di Mendrisio la decisione sull'imposta cantonale sulle persone fisiche in relazione all'anno fiscale 2015. I ritardi, rispetto alle notifiche emesse negli anni scorsi, in questi casi si situano tra i 6 e gli 11 mesi. Non poco tempo, insomma. Il fastidio è acuito dal fatto che nel frattempo sono state inviate le dichiarazioni di imposta relative al 2016. Insomma, non manca chi si domanda perché il cittadino debba sempre rispettare termini in talune occasioni ristretti, mentre lo stesso discorso sembra non valere per lo Stato. Il fenomeno dei ritardi è noto pure ad alcuni politici e funzionari comunali e c'è chi lo riconduce a recenti avvicendamenti, anche al vertice, all'Ufficio circondariale di tassazione.
Per approfondire il caso ci siamo rivolti a Giordano Macchi, vicedirettore della Divisione delle contribuzioni. L'intervista a pagina 15 del CdT di oggi.