No al voto segreto sulle naturalizzazioni a Locarno

L'obiettivo di una mozione di Aron D’Errico era quello di evitare possibili ritorsioni, ma il Consiglio comunale non ha voluto cambiare la prassi
Il voto per la concessione dell’attinenza sarà ancora espresso apertamente.
Red. Online
26.06.2018 05:55

LOCARNO - Con 21 voti contrari, 10 favorevoli e 1 astenuto, il Consiglio comunale di Locarno ha bocciato lunedì sera la mozione di Aron D'Errico (Lega), che proponeva l'introduzione del voto segreto generalizzato in materia di naturalizzazioni. Il mozionante voleva evitare possibili ritorsioni nel caso in cui l'attinenza comunale venga negata a un determinato candidato. Ma alla fine, sebbene il rapporto della maggioranza della Commissione della Legislazione fosse favorevole, il Legislativo ha deciso di non modificare la prassi utilizzata fino ad oggi.