Non ci fu nessuna truffa

LUGANO - Negli scorsi giorni il procuratore pubblico Arturo Garzoni, titolare dell'inchiesta avviata nel 2006, ha abbandonato l'accusa di truffa nei confronti dell'amministratore della nota impresa di pulizie Emilio Manzoni Sa, Renzo Gandola, nonchè del direttore Massimiliano Gandola e della segretaria contabile, che era stata promossa contro di loro in relazione a delle comunicazioni, risultate inveritiere, fornite a suo tempo circa il pagamento degli oneri sociali (AVS/AI/IPG/AD) nell'ambito di concorsi pubblici. Particolare importante l'amministratore della società luganese, assistito dall'avvocato Daniele Timbal, è stato prosciolto anche dall'accusa sollevata sempre all?epoca di falsità in documenti. In sostanza, il magistrato ha ritenuto che i dirigenti delle ditte Emilio Manzoni SA e Al Candore SA non ingannarono astutamente gli enti pubblici in questione e non procurarono di conseguenza alcun danno.