"Non tentato omicidio ma lesioni"

Le richieste della difesa sui fatti del Vanilla
Red. Online
07.10.2010 17:34

LUGANO - Non più di sei anni di carcere. Questa la richiesta di pena avanzata nel pomeriggio dall'avvocato Paolo Caroni, difensore del 21.enne a processo da ieri per il doppio accoltellamento avvenuto lo scorso 24 gennaio alla discoteca Vanilla Club di Riazzino. Nella sua arringa il legale ha chiesto la derubricazione del reato di tentato omicidio intenzionale a lesioni gravi, invitando la Corte a tenere fra l'altro in considerazione il principio del "in dubio pro reo". Da qui l'auspicio di una congrua riduzione dei nove anni proposti dall'accusa. In precedenza avevano parlato gli avvocati di parte civile: entrambi hanno chiesto risarcimenti per circa 90 mila franchi a favore delle vittime. Domattina giudici e giurati si ritireranno in camera di consiglio e la sentenza è attesa per il pomeriggio.