La reazione

Norman Gobbi: «Smentite illazioni e maldicenze di cui sono stato oggetto»

Il consigliere di Stato, dopo la chiusura dell'inchiesta sulla gestione dell'incidente in Leventina dello scorso novembre, ha rilasciato una breve dichiarazione
©Gabriele Putzu
Red. Online
11.06.2024 10:30

«Ho preso atto della decisione del procuratore generale che chiude definitivamente qualsivoglia ipotesi di mio coinvolgimento nell’intervento della Polizia cantonale a seguito dell’incidente occorsomi nel novembre 2023 e che smentisce ancora ogni illazione e maldicenza di cui sono stato oggetto». Così, tramite una dichiarazione scritta inoltrata in mattinata, Norman Gobbi ha commentato la chiusura dell'inchiesta sulla gestione dell'incidente del consigliere di Stato, avvenuto il 14 novembre 2023 in Alta Leventina. La notizia, anticipata dalla RSI, è stata confermata dal Ministero pubblico.

«Ho altresì preso atto che il procuratore generale ritiene che il comportamento di due agenti intervenuti debba essere valutato da un giudice. Solidarizzo umanamente con i due agenti manifestando piena fiducia nella Magistratura, così come nel Corpo della Polizia cantonale e a tutti gli agenti. Non rilascerò ulteriori dichiarazioni rimettendomi, se del caso, a quanto ritenesse di comunicare o di commentare il mio legale avvocato Renzo Galfetti».

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