Nuova Bellinzona, vecchio biscione

Per lo stemma della Città aggregata è confermato il tradizionale simbolo - Per il logo si punta sul rinnovamento: vi lavora una decina di grafici della zona
Retaggio dell'influenza milanese
Red. Online
03.09.2016 06:00

BELLINZONA - Alla tradizione non si rinuncia. E neppure uno dei più rivoluzionari cambiamenti istituzionali a cui il Ticino sta assistendo in questi anni fa eccezione. Il simbolo della Nuova Bellinzona sarà infatti il biscione di origine ducale che da secoli caratterizza la bandiera della Città. Il futuro Comune a tredici - la cui realizzazione è attualmente bloccata da un ricorso al Tribunale federale - assumerà quindi l'attuale sigillo della capitale, che come per numerose altre realtà locali e italiane richiama la passata dominazione milanese. Una decisione, quella presa di recente dai promotori del maxi-progetto di aggregazione, che poteva sembrare scontata ma che è comunque frutto di riflessioni. Riflessioni che alla fine, appunto, hanno portato le autorità a una scelta condivisa. Detto dello stemma ufficiale, passiamo al logo. Ed è tutta un'altra storia. Perché se con il primo si è puntato sulla tradizione, per il secondo l'intenzione è quella di rinnovare. Al lavoro vi è una decina di grafici o studi grafici attivi nel comprensorio della fusione. Sono quelli, su una quindicina in totale, che hanno aderito al concorso a invito lanciato dai responsabili del progetto. Dopo una pre-selezione, entro l'inizio dell'inverno cinque di loro saranno chiamati a disegnare il logo che entrerà poi inevitabilmente nella quotidianità degli oltre 40 mila abitanti della futura realtà istituzionale. Il progetto scelto dalla giuria sostituirà l'attuale logo del Comune di Bellinzona, quello con la scritta in verticale per intenderci. Ed è destinato a comparire sulle buste della corrispondenza, davanti alle scuole, sulle divise dalla polizia comunale come su quelle del personale impiegato che ne fa uso, sui mezzi motorizzati in dotazione all'amministrazione comunale... Un compito non facile, quello dei grafici attualmente al lavoro, chiamati a rinnovare senza scontentare nessuno. Per quanto riguarda i futuri quartieri della Nuova Bellinzona, comunque, almeno in chiave simbolica ognuno manterrà un'identità autonoma. Accanto al sigillo della Città aggregata tutti conserveranno infatti il proprio vecchio stemma.