Luganese

Nuovo centro polifunzionale di Sigirino: la Città sostiene gli sport del ghiaccio

La volontà del Municipio è quella di partecipare finanziariamente alla costruzione di una nuova pista e centro di formazione giovanile, per migliorare l'attuale offerta di «ore ghiaccio» per l’hockey e altre discipline che hanno bisogno dello stesso tipo di superfice
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Lugano
22.06.2023 17:50

«Se i bambini sono costretti a fare allenamento solo alle sei di mattina, prima di andare a scuola, vuol dire che qualcosa non funziona». Parole, quelle del sindaco di Lugano Michele Foletti, che testimoniano l’insoddisfazione della Città in merito all’attuale offerta di «ore ghiaccio» per l’hockey e altre discipline che hanno bisogno dello stesso tipo di superfice, come il curling. Parole che introducono una volontà precisa da parte del Municipio: partecipare finanziariamente alla costruzione di una nuova pista e centro di formazione giovanile a Sigirino, promossa da Gianni Ochsner attraverso la società Gemmalux con un investimento totale di circa 50 milioni di franchi. Lugano, se il Consiglio comunale darà il suo assenso, firmerà due convenzioni. Una con la Gemmalux, che prevede un contributo fra i 600 e i 700 mila franchi l’anno per dieci anni per la copertura di un terzo dei costi di gestione della struttura (quelli elettrici) e per mettere a disposizione la pista di ghiaccio alle giovanili dell’HCL. «I ragazzi potranno così allenarsi su una pista dedicata alla formazione, fruibile dodici mesi all’anno, per un totale di 1.900 ore di utilizzo» sottolinea Palazzo civico. La seconda convenzione è con la Federazione Curling Ticino, alla quale la Città, desiderosa  anch’essa di vedere nascere un centro regionale per la pratica di questo sport, verserebbe un contributo fra i 90 e i 100 mila franchi all’anno per dieci anni, destinati come nel caso precedente alla copertura parziale dei costi di gestione dell’impianto. A sostenere le spese di gestione dell’attività, stimati in circa 240 mila franchi all’anno, ci penserà invece la stessa FCT. «Nella nuova struttura – spiega smepre l’autorità comunale – sarà possibile ospitare i campionati ticinesi di curling, che vengono disputati oltre Gottardo. In più si potranno accogliere gli eventi della SwissCurling Association e nuove competizioni». Una bella spinta per il movimento, con prospettive di prestigio:_«Si potranno mettere a disposizione le superfici di ghiaccio anche per i campi di allenamento delle nazionali di curling interessate a preparare in Ticino le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026».