Progetti

Oltre mezzo milione di franchi per realizzare i sogni di una regione

L'anno scorso l'Ente di sviluppo del Luganese ha finanziato 27 iniziative: dalla macchina per le tisane alle mini crociere sul lago, passando per siti Internet e colonnine di ricarica delle e-bike
Diversi progetti sono fioriti sulle pendici del Monte Lema. © KEYSTONE / TI-PRESS / GABRIELE PUTZU
Giuliano Gasperi
12.03.2024 06:00

572 mila franchi di contributi per 27 progetti che, sommati, comportano un investimento di 3 milioni. L’obiettivo era stanziare almeno mezzo milione, quindi l’Ente regionale per lo sviluppo del Luganese può guardare con soddisfazione a quanto fatto nel 2023 per favorire l’imprenditorialità. Prima di entrare nello specifico dei progetti, ecco qualche altro dato complessivo: il 70% degli aiuti riguarda iniziative basate in zone discoste, «coerentemente con la missione dell’ERSL di favorire lo sviluppo nelle regioni periferiche»; il 70% dei progetti sostenuti mira a valorizzare le risorse locali, il 26% consiste in iniziative imprenditoriali, il 4% punta al mantenimento di servizi di base nelle aree periferiche; il 63% è legato all’offerta turistica; infine, il 44% tocca aspetti legati alla sostenibilità. Poi ci sono cose che i numeri non possono raccontare, come i sogni che ci muovono quando crediamo in un’idea e facciamo il possibile per concretizzarla, anche con l’aiuto della comunità che ci circonda.

La segheria idraulica mobile

La Nesurini Daniele Lavori Forestali di Capriasca ha ottenuto 15 mila franchi per l’acquisto di una segheria idraulica mobile che permetterà al titolare di aumentare il volume e la qualità del lavoro.

Un orto sul tetto in centro

Un aiuto di 10 mila franchi ha dato linfa al progetto Flamel Urban Farming dell’Hotel Lugano Dante, che ha portato alla creazione di un orto urbano sul tetto dell’albergo.

Pulire con il ghiaccio a secco

Il progetto Criomat, sostenuto con un prestito di 10 mila franchi, riguarda un servizio di pulizia criogenica, cioè utilizzando ghiaccio a secco.

Far girare l’economia circolare

Circular Lugano, azienda attiva nel noleggio di oggetti usati, ha ottenuto 8 mila franchi per ampliare e migliorare la selezione di articoli disponibili.

Corrente per le e-boat

La Kiki School, scuola di sci nautico e wakeboard, ha ricevuto 20 mila franchi per installare una colonnina di ricarica per barche elettriche.

The, tisane e dintorni

Un contributo di 50 mila franchi (di cui 20 mila in prestito) è andato alla Erboristi Lendi di Curio per l’acquisto di tre macchinari: un’imbustatrice per the e tisane, una camera per la sterilizzazione delle materie prime e un mulino a martelli per la loro frantumazione.

Serviva un trattore

All’Azienda agricola Rampiga, che fa pascolare il bestiame sulle colline del Medio Malcantone e sui prati sotto la cima del monte Lema, sono stati concessi 24 mila franchi per l’acquisto di un trattore.

La tessitura si tramanda

Il progetto Curiolino, gestito dall’Associazione Amici di Casa Avanzini, ha potuto beneficiare di 10 mila franchi per la creazione di un laboratorio di tessitura e tintura.

Pedalate su e giù dal monte

Ammonta a 45 mila franchi la somma messa a disposizione alla Monte Lema SA per la realizzazione di un nuovo percorso per mountain bike.

Cara vecchia casermetta

Il rifugio Agario, ex casermetta della dogana svizzera lungo la traversata fra Tamaro e Lema, verrà ristrutturato grazie a un aiuto di 20 mila franchi.

In sella da Lisone

Il Comune di Cademario ha ottenuto 50 mila franchi per la valorizzazione del parcheggio di Lisone, punto di partenza di percorsi per le mountain bike.

Un bosco da vivere

Per il recupero della selva castanile Cugnoli, promosso dal Patriziato di Villa Luganese, sono arrivati 12.800 franchi.

Per una golena più bella

Un altro progetto di valorizzazione riguarda il comparto naturalistico e si svago della golena di Isone. Al Comune sono stati dati 45 mila franchi.

L’altalena panoramica

Sempre a Isone, e sempre a favore del Comune, sono stati stanziati 10 mila franchi per la costruzione di un’altalena panoramica in zona Matro.

Riflessioni sul Camoghè

Per lo studio preliminare di fattibilità del parco del Camoghè (progetto promosso dai Comuni di Capriasca, Lugano, Ponte Capriasca e Bellinzona) sono stati stanziati circa 10 mila franchi.

Un deposito per il museo

L’Associazione Museo del Malcantone ha ricevuto 50 mila franchi per la costruzione di un nuovo deposito che accoglierà una parte del patrimonio del museo, ora stipato e imballato nel magazzino di una ditta di trasporti.

Una mano a MyLugano

Ha ricevuto un contributo anche la Città: 25 mila franchi per sviluppare ulteriormente il circuito MyLugano (l’evoluzione della vecchia Lugano Card).

Più cura lungo la Magliasina

Al Comune di Alto Malcantone, invece, sono stati concessi quasi 9 mila franchi per una serie d’interventi selvicolturali alla golena della Magliasina.

La pozza multiuso

Il Comune di Curio ha ricevuto 15 mila franchi per un progetto di pozza multifunzionale:servirà come risorsa idrica in caso d’incendi e sarà una zona naturalistica e di svago.

Per godersi il Ceresio

Per il progetto «I villaggi del Ceresio on tour» (crociere turistiche sul lago) il Comune di Morcote ha ricevuto un contributo di 1.350 franchi.

L’aula nel bosco sul monte

Un contributo di 24.500 franchi è andato al progetto di creare un’aula del bosco sul monte Mondini. Se ne occupa il Patriziato di Pura.

Rinnovamento all’alpe

L’Associazione Terreno Scout Alpe di Pazz ha ricevuto 7 mila franchi per sistemare e modernizzare le strutture necessarie ad accogliere gruppi e scuole.

Verde migliore al Bigorio

La valorizzazione e il recupero forestale dell’aerea attorno al Convento del Bigorio, promosse dall’Associazione Amici del Bigorio, sono state sostenute con 39 mila franchi.

Tutto lo sport online

Un portale web che dia visibilità a tutta l’offerta sportiva della regione: infrastrutture, società, discipline. Per realizzarlo sono stati stanziati quasi 30 mila franchi.

Colonnine da sistemare

Le colonnine di ricarica delle e-bike nella regione hanno bisogno di una manutenzione straordinaria, per la quale sono stati concessi 3.580 franchi.

Cime in rete

Il progetto «Vette del Ceresio», che mira alla promozione coordinata dell’offerta turistica e ricreativa delle montagne della regione, ha incassato un sostegno di 23 mila franchi.

Frigoriferi per il negozietto

La Butega da Sessa, negozietto di paese, doveva sostituire i suoi vecchi (ed energicamente dispendiosi) frigoriferi: per questo ha ottenuto un credito di 5.200 franchi.